Babele, che in ebraico antico significa proprio “confondere” e fu da quando il progetto di questa torre fallì che il genere umano iniziò a porsi domande come: "Quante lingue esistono al mondo?", "Quale è la lingua più parlata", "Come tornare a comprendersi?".
La lingua? Non è solo ascoltare e ripetere, osservare e dire, ma è soprattutto sentire, esperire e condividere.