Siamo già arrivati al terzo episodio e non potevamo che festeggiare nel club più iconico degli anni 70. In questa terza puntata siamo entrati nel pazzissimo Studio 54, concentrandoci sul suo periodo d'oro, che va dall'apertura nel 1977 alla chiusura nel 1980, a seguito dell'arresto dei due proprietari. Abbiamo quindi parlato delle sue origini, di come due amici, Steve e Ian, due ragazzi qualsiasi, siano arrivati ad essere sulla bocca di tutti, di chi lo frequentava, da personaggi famosi come Andy Warhol e Micheal Jackson, a personaggi davvero bizzarri e persone normalissime appartenenti a qualsiasi comunità, senza alcuna distinzione, bastava avere lo stile giusto per superare la rigida selezione. Ci siamo soffermati anche su tante curiosità, davvero folli, su cosa succedeva al suo interno, sulla droga, sul sesso e sui balli sfrenati contorno di serate al limite dell'assurdo e del legale. Ora che avete letto fin qui avete superato la selezione, siete pronti ad entrare con noi nello Studio 54 ballando a ritmo di disco e funky.

Le prime puntate sono state internazionali, ma finalmente siamo arrivati a casa. Ascoltate gli artisti più importanti del bel paese e non solo. Abbiamo visto come ci si divertiva nei locali più “in” degli anni ‘70 e ‘80, in compagnia di Cristian di “interlinea” abbiamo commentato la moda e lo stile di quell’epoca che ci accompagna ancora oggi, per saperne di più ascoltate il podcast e ricordatevi che andiamo in onda tutti i mercoledì dalle 18:00 alle 19:00 solo su Radiostatale.

In questo sesto episodio abbiamo deciso di cambiare un po' prospettiva e di entrare in una realtà diversa, quella dell'hip hop. Ci siamo concentrarti sulla sua nascita, nella prima metà degli anni '70, parlando dei suoi protagonisti, dai dj, come Kool Herc, ai primi veri MC, che si fecero portatori del disagio culturale provato dalle comunità più povere e della denuncia sociale, portata avanti precedentemente da movimenti come quello dei black panther. Abbiamo inoltre trattato anche della moda e della cultura dell'hip hop, dei b-boys, del writing, delle sfide e delle feste a cui partecipava tutto il quartiere. Perciò ghettoblaster in spalla e pronti a ballare al ritmo del rap.

Siamo giunti al quinto episodio e abbiamo deciso di rimanere negli anni 80, arrivando però in Europa. Ci siamo soffermati su molti artisti come l'austriaco Falco, i Duran Duran e molti altri, sulla moda del tempo e sull'evoluzione della musica, con il nuovo genere new romantic che spopolava nelle discoteche. Abbiamo inoltre parlato dei locali fondamentali per quegli anni, come The Blitz, frequentato dagli stessi artisti, spesso dai Visage, e di moltissimi altri club, che si concetravano soprattutto in Gran Bretagna, fulcro di quegli anni. Perciò non vi resta altro che schiacciare play ed entrare con noi in questo magico pazzo mondo.

In questo episodio abbiamo viaggiato per gli anni 80 in America, parlando del cambio di musica, dell'abbandono e della rivisitazione del funky e della disco. Abbiamo quindi trattato di artisti come Cyndi Lauper e Lionel Richie, che con la loro musica hanno fatto ballare tantissimi locali, che come abbiamo visto all'interno della puntata, erano concentrarti soprattutto a New York, ma non solo. Inoltre ci siamo soffermati anche sulla moda, davvero variegata e colorata, e sulla nascita di MTv. Play, ready!

In questo secondo episodio abbiamo esplorato le sonorità della disco di fine anni '70, parlando della moda e delle persone che vivevano in questo ambiente. Ci siamo concentrati inoltre sui locali fondamentali di questo movimento e sui loro mille colori e balli sfrenati. Abbiamo anche discusso degli eccentrici artisti protagonisti dell'epoca, arrivando fino al nostro stivale con Giorgio Moroder. Cliccate play e viaggiate con noi in questa meravigliosa epoca.

In questa prima puntata, un po' anomala, abbiamo parlato della notte più paurosa dell'anno, Halloween, Facendo una classifica delle feste più belle al mondo a tema horror. Abbiamo poi dato uno sguardo a due degli artisti più controversi del panorama musicale Kavinsky e Kanye West. Tutto questo accompagnato da sonorità tetre tipiche di questa notte magica.