di Massimiliano Coccia | in collaborazione con Linkiesta | Rassegna stampa del 22 11 2024
Nella giornata di ieri la Corte Internazionale dell’Aja ha spiccato due mandati di arresto per Netanyahu e Gallant, uno per il leader di Hamas, Mohammed Deif.
Una decisione salomonica ed equilibrata? A leggere le motivazioni non sembrerebbe visto che i mandanti del 7 ottobre, l’Iran, Hezbollah e parte del mondo arabo che ha sostenuto le azioni genocidarie di Hamas contro gli ebrei non viene chiamato in causa.
Ora Netanyahu però è davvero davanti ad un bivio.