Stiamo celebrando in questi giorni i trent'anni dall'attentato di Capaci, dove persero le vite il giudice Giovanni Falcone, la moglie Francesca Morvillo e gli agenti della scorta Vito Schifani, Rocco Dicillo e Antonio Montinaro. In quel terribile 1992 scorrerà altro sangue, meno di due mesi dopo, il 19 luglio sarà il giudice Borsellino e la sua scorta a cadere vittima della mafia. L'anniversario è l'occasione per un bilancio della lotta alla criminalità organizzata, ne parliamo con Vittorio Mete, Professore associato di Sociologia dei fenomeni politici presso l'Università di Firenze e con Elisabetta de Giorgi, Professoressa associata di Scienza Politica all'Università di Trieste.