Share Un Disco, Una Storia
Share to email
Share to Facebook
Share to X
By Guido 2B
The podcast currently has 40 episodes available.
The Head on the Door, The Cure, 1985
La Caccia (Parte 1)
Dodicesima ed ultima (sigh) puntata di questa terza serie di "Un Disco, Una Storia".
.......Momento di silenzio.......
Vabbè non facciamola più tragica di quello che è. OK è l'ultima puntata, però quelli più attenti di voi e sopratto quelli che leggono il titolo delle puntate avranno notato che c'è scritto "Parte 1", quindi.....
Siamo a metà anni '80. I paninari invadono le piazze di Milano e Roma e gli Wham, i Duran Duran e gli Spandau Ballet sfornano hit a profusione. Ma nelle classi delle scuole superiori italiane una nicchia di ragazzi indossa vestiti scuri e usa rimmel pesanti per truccarsi gli occhi. Li chiamavano "dark" ed il gruppo (ed il disco) di questa puntata era il loro faro guida. The Cure.
Liriche intimiste a volte coperte da ritmi quasi ballabili a volte sottolineate da una melodia cupa ed ipnotica. Ci ho messo molto tempo per apprezzare quelle canzoni soprattutto perché richiamano atmosfere scure, fosche, dove quello che si percepisce all'inizio non è mai quello che veramente c'è dentro.
Con La Caccia, spero di aver dato forma alle emozioni del disco. E poi chissà.........
Ringrazio tutti gli ascoltatori del mio podcast e spero di ritrovarvi tutti in una futura quarta stagione. Io ci sto lavorando su. Vedremo.
Mi raccomando divulgate "Un Disco, Una Storia" e se non lo avete fatto risentitevi anche le vecchie puntate.
A presto allora.
Ciao da Guido 2B.
CREDITS:
· Disco: The Head on the Door, The Cure, 1985, Fiction Records
· Sigla Finale: Lover Please, Jonathan Richman, 1979 Castle Copyrights LTD
· Copertina by Texne
3 Feet High and Rising, De La Soul, 1989
Avventura Notturna
Undicesima e penultima puntata di questa terza serie di "Un Disco, Una Storia".
Fine anni '80. Il rap è entrato nelle case italiane spinto dai video di MTV e dal look cool dei suoi maggiori rappresentanti (Run DMC con le loro adidas bianche o i Pubblic Enemy con la sveglia al collo, i cappelli da baseball e le mimetiche). Ed io, appena maggiorenne partivo per la prima volta per gli stati uniti a riempirmi gli occhi di quel mito a stelle e strisce.
Il disco di questa puntata, 3 Feet High and Rising dei De La Soul, ha segnato un era facendo sentire che il Rap non era solo rivolta o testi da duri, ma anche ironia, ritmi leggeri ed accattivanti. E poi cascate di colori accesi ad opporsi a tutto quel nero dei gruppi in auge fino a quel momento.
Dicevo di liriche leggere ed ironiche e quindi serviva una storia ironica, da commedia all'italiana, vabbè non esageriamo però di quelle che mostrano il lato tragicomico delle nostre vite, o almeno della mia. Quindi ecco la mia Avventura Notturna.
Vi aspetto il prossimo venerdì, sempre alle 17 per l'ultima puntata di questa terza stagiuone di "Un Disco, Una Storia". Non mancate.
Non potete farlo.
Ciao da Guido 2B.
CREDITS:
· Disco: 3 Feet High and Rising, De La Soul, 1989. Tommy Boy Records.
· Sigla Iniziale: Sisterhood, Langhorne Slim, 2005 Narnack Records
· Sigla Finale: Lover Please, Jonathan Richman, 1979 Castle Copyrights LTD
· Copertina by Texne
Portishead, Portisheaad, 1997
Lo Scontro
Qui si va in doppia cifra, decima puntata di questa terza serie di "Un Disco, Una Storia".
Siamo alla fine del secolo scorso. E' il secondo disco (omonimo) dei Portishead, ma il primo che ha raggiunto il grande pubblico ed il successo.
Buio.
Vi aspetto sempre ogni venerdì alle 17 per una nuova puntata di "Un Disco, Una Storia". Non mancate.
Ciao da Guido 2B.
CREDITS:
· Disco: Portishead, Portishead, 1997, Go! Discs
· Sigla Iniziale: Sisterhood, Langhorne Slim, 2005 Narnack Records
· Sigla Finale: Lover Please, Jonathan Richman, 1979 Castle Copyrights LTD
· Copertina by Texne
Janis Joplin's Greatest Hits, Janis Joplin, 1973
La minaccia
Nona puntata di questa terza serie di "Un Disco, Una Storia". Dopo aver navigato per un po' in tempi prossimi agli anni nostri, eccoci rifare un bel salto in dietro verso i magnifici e prolifici anni sessanta.
Qui, giocando un po' di astuzia ho tirato un ballo non solo una icona della musica rock/blues/folk degli anni d'oro ma anche una sua raccolta di grandi successi. Janis Joplin, una delle voci più forti, importanti, significative (non dico belle perché non a tutti potrebbe piacere) degli anni '60. Canzoni che sono cartoline di un'era che ha segnato i canoni musicali degli anni a venire.
Canzoni che sono però pezzi singoli, a se stanti, che per essere tirate in ballo chiedevano una storia fantastica (non nel senso di bellezza ma di onirico). Beh in questa puntata non troverete una storia di maghi e gnomi, ma di avventura si parla.
Ricordo sempre la mail per eventuali commenti o critiche entusiastiche ([email protected]).
Vi aspetto sempre ogni venerdì alle 17 per una nuova puntata di "Un Disco, Una Storia". Non mancate.
Ciao da Guido 2B.
CREDITS:
· Disco: Janis Joplin's Greatest Hits, Janis Joplin, 1973, Columbia
· Sigla Iniziale: Sisterhood, Langhorne Slim, 2005 Narnack Records
· Sigla Finale: Lover Please, Jonathan Richman, 1979 Castle Copyrights LTD
· Copertina by Texne
Fashion Nugget, Cake, 1996
L'ombra del passato
Ottava, dico OTTAVA puntata di questa terza serie di "Un Disco, Una Storia". Siamo negli anni novanta.
Non ricordo come ho scoperto i Cake, forse da una cassetta che aveva un mio amico di Napoli ed ascoltavamo insieme durante una lunga borsa di studio in giro per l'Italia. Sarà il periodo pieno di novità, sarà la musica "facile" del gruppo USA sta di fatto che questo disco mi ha catturato immediatamente.
Volevo usarlo nel mio podcast a tutti i costi. Per farlo mi serviva una storia che raccontava un mondo elegante, leggero, ma anche che nascondesse qualcosa di poco chiaro.
Mi è venuta in aiuto la storia recente di uno dei momenti più bui del nostro paese e nello specifico della mia città, Roma. Siamo negli anni di piombo, fine anni settanta inizio ottanta. Un periodo che ha segnato molti di noi, e per questo tendiamo a ricordarlo quando possibile.
I fatti sono reali, descritti da migliaia di articoli e libri, mentre la storia è mia. Ma non per questo non può essere vera.
Vi aspetto sempre ogni venerdì alle 17 per una nuova puntata. Non mancate.
Ciao da Guido 2B.
CREDITS:
· Disco: Fashion Nugget, Cake, 1996, Capricorn
· Sigla Iniziale: Sisterhood, Langhorne Slim, 2005 Narnack Records
· Sigla Finale: Lover Please, Jonathan Richman, 1979 Castle Copyrights LTD
· Copertina by Texne
Cosa faremo da grandi? Lucio Corsi, 2020
Giulio
Settima e dico 7, puntata di "Un Disco, Una Storia" e siamo tornati alla nostra lingua madre.
Se ascoltate Lucio Corsi per la prima volta scoprirete un cantante fresco ma caldo, leggero ma mai banale, pazzerello quanto basta per farlo sembrare il nuovo esempio di cantautore anni '20.
In questo album le canzoni narrano storie di esseri fantastici, mondi immaginari, sogni e desideri che non sono altro che le storie delle nostre vite. Sì proprio quelle che noi tutti i giorni viviamo, alzandoci la mattina presto, andando a lavorare o portando i figli a scuola, parlando con i nostri familiari al telefono o semplicemente leggendo gli articoli di un giornale.
I testi di Lucio Corsi raccontano già tutto, ma sono talmente tanto evocativi che è semplice lasciare l'immaginazione libera di creare altre storie, altre immagini. Ed in questa puntata non ho fatto altro che regalarle ad una persona speciale capace di viverle a pieno.
Non lo dico più, non è vero, ma spero sempre che anche questa puntata vi piaccia ("Ma per ché le altre sono piaciute? "Giulio non ti ci mettere pure tu"!!!).
Vi aspetto sempre ogni venerdì alle 17 per una nuova puntata. Non mancate.
Ciao da Guido 2B.
CREDITS:
· Disco:
· Sigla Iniziale: Sisterhood, Langhorne Slim, 2005 Narnack Records
· Sigla Finale: Lover Please, Jonathan Richman, 1979 Castle Copyrights LTD
· Copertina by Texne
Bring It On, Gomez, 1998
Ritorno alle Azzorre
Hi dude, sesta puntata di questa nuova serie di "Un Disco, Una Storia". Restiamo negli anni novanta, ma questa volta toccando un genere che mi piace sempre tanto. L'Indie.
Indie, in una semplice traduzione, Indipendente: genere musicale che tende ad allontanarsi dallo stereotipo musicale delle classifiche Pop (dal Mainstream) ma che in alcuni esempi ne ha definito le nuove traiettorie.
I Gomez, in questo primo album segnano la strada di un rock bislacco, poco classificabile, indipendente appunto.
E cosa c'è di più "Indipendente" e fuori dagli schemi mainstream di uno sport che si può fare per conto proprio, in quasi ogni parte del mondo, a contatto con la natura?
Parlo del Surf, lo conoscete vero? Non quello delle competizioni olimpiche, ma quello di tutti i giorni, con gli amici, sulla spiaggia di casa o davanti a scorci naturali ancora incontaminati.
Sport che lega, che forma, che dona e che toglie e che in questa storia provo a raccontare a chi magari non lo conosce bene.
Come sempre spero che questa puntata vi piaccia e magari vi faccia venire la voglia di affacciarvi sulla spiaggia vicino casa vostra in un giorno di mare mosso. Vi aspetto sempre ogni venerdì alle 17 per una nuova puntata. Non mancate.
Ciao da Guido 2B.
CREDITS:
· Disco: Bring It On, Gomez, 1998, Hut Records
· Sigla Iniziale: Sisterhood, Langhorne Slim, 2005 Narnack Records
· Sigla Finale: Lover Please, Jonathan Richman, 1979 Castle Copyrights LTD
· Copertina by Texne
Demo Tape by Gatto & The Hurricanes, '90
Un Lavoratore
Aho! quinta puntata di "Un Disco, Una Storia" e qui abbiamo sparato alto, no forse è meglio dire altissimo.
Questa puntata non è dedicata ad un disco famoso, anzi per la precisione non è nemmeno un disco. Questo è un Demo Tape degli anni '90 che mi sono trovato in una vecchia scatola di scarpe in fondo ad un armadio, di un gruppo che conosceranno in 35 persone, tutte frequentanti il quadrante nord-est di Roma. Se provate a googelare "Gatto & The Hurricanes" troverete ben 7 risultati. Vi devono bastare per conoscere qualcosa su questa "ipotesi" di gruppo romano, mai arrivato alle grandi platee e diciamo arrivato poco anche a quelle piccole.
Nelle loro canzoni tra rock 'n' roll, ballad, e blues, tutte nell'ambito del vero low-fi (dettato da una registrazione non ottimale) si parla di lavoro, di amore, di vita e persone vere. La voce di Gatto, il cantante, gracchia, si alza in urla o diventa calda e pacata, ma sempre resta una voce reale, per nulla artefatta, come sono sincere le melodie ed i ritmi degli Hurricanes nei brani selezionati. E' per restare quindi nel mood del "disco" che la storia di questa puntata parla proprio di vita vera, di quanto è successo in questi ultimi anni e dei cambiamenti che la pandemia ha portato nella nostra vita.
Spero che questa puntata di nicchia vi piaccia. Vi aspetto sempre ogni venerdì alle 17 per una nuova puntata. Non mancate.
Ciao da Guido 2B.
CREDITS:
· Disco: Demo Tape, Gatto & The Hurricanes, anni '90, autoproduzione
· Sigla Iniziale: Sisterhood, Langhorne Slim, 2005 Narnack Records
· Sigla Finale: Lover Please, Jonathan Richman, 1979 Castle Copyrights LTD
· Copertina by Texne
Protection, Massive Attack, 1994
Un caso di cronaca
Eccoci di nuovo insieme, quarta puntata di "Un Disco, Una Storia".
Ecco un esempio in cui la storia ha scelto il disco.
Un caso di cronaca, di quelli che coinvolgono la top class, e quindi stimolano l'interesse delle persone normali, che quel mondo lo vedono solo alla TV. Un duplice delitto ed una storia che si svolge tra Milano e New York. Chi sono le vittime e perché hanno fatto quella fine.
A supporto della narrazione serviva una musica oppressiva, ipnotica, brani che rimandavano al dubbio, all'incertezza. Per questo ho scelto uno dei dischi più importanti dei Massive Attack, Protection. Era il 1994 ed io, a quel tempo, ero ben lontano da quei suoni e quelle atmosfere. Il disco l'ho scoperto molto dopo, da grande, quando ero pronto per apprezzarne le colorazioni acide ed angoscianti.
Speriamo che l'accoppiata vi piaccia. Fatemelo sapere alla mail [email protected]
Ora vi lascio ma vi aspetto ogni venerdì per una nuova puntata. Non mancate. Ciao da Guido 2B.
CREDITS:
· Disco: Protection, Massive Attack, 1994, Wild Bunch.
· Sigla Iniziale: Sisterhood, Langhorne Slim, 2005, Narnack Records.
· Sigla Finale: Lover Please, Jonathan Richman, 1979, Castle Copyrights LTD
· Copertina by Texne
Demon Days, Gorillaz, 2005
La Nuova Pianta
A dimostrazione che non ascolto solamente dischi pre-internet, ecco una nuova puntata de "Un Disco, Una Storia" con musica degli anni duemila ed una storia non ambientata nei giorni nostri ma in un tempo futuribile. I suoni elettro/D&B/Rap dei Gorillaz mi fittavano benissimo con una storia di "giardinaggio", no scherzo qui la pianta citata nel sottotitolo è un qualcosa che deve nascere, e per far nascere una pianta serve sempre qualcuno con "il pollice verde".
Comunque a me si seccono anche le piante di plastica e a voi?
Vi aspetto ogni venerdì per una nuova puntata. Non mancate.
Ciao da Guido 2B.
CREDITS:
· Disco: Demon Days, Gorillaz, 2005, Parlophone
· Sigla Iniziale: Sisterhood, Langhorne Slim, 2005 Narnack Records
· Sigla Finale: Lover Please, Jonathan Richman, 1979 Castle Copyrights LTD
· Copertina by Texne
The podcast currently has 40 episodes available.