Nel corso di questa intervista esclusiva il deputato, giornalista e conduttore televisivo russo, Evgeny Popov, espone con toni netti la posizione del Cremlino sul conflitto: "Raggiungeremo i nostri obiettivi di garanzia di sicurezza in qualunque caso: o sul campo di battaglia o al tavolo delle trattative”.
#VperVirginia

In un mondo sempre più interconnesso, il dialogo tra culture diverse non è solo auspicabile, ma necessario. Eppure, questa integrazione resta una delle sfide più complesse del nostro tempo, sospesa tra paure, incomprensioni e tentativi sinceri di convivenza. 
Andando oltre gli stereotipi, analizzeremo le opportunità e le difficoltà nonché le strade possibili verso una società realmente inclusiva, in cui identità e valori non si annullano, ma si arricchiscono a vicenda.
Nella scorsa puntata abbiamo dato spazio ad una visione critica dell’Islam. Si è discusso di violenza, impossibilità di integrazione fra Islam e Occidente.
Oggi a parlare è chi queste accuse all’Islam le contesta in toto. A chi vive questa religione ogni giorno da cittadino europeo, da attivista, da musulmano: l’editore e direttore del quotidiano La Luce, Davide Piccardo.

L’Islam non è solo una religione, ma un sistema di valori e norme che influenzano profondamente la vita dei credenti. 
Nel confronto con l’Occidente, emergono tensioni legate alla laicità, alla libertà di espressione e al ruolo della religione nella società. 
Se da un lato molti musulmani cercano di mantenere le proprie tradizioni, dall’altro i principi islamici si scontrano talvolta con le leggi e i valori occidentali, soprattutto su temi come i diritti delle donne, la giustizia e la convivenza tra fedi diverse. 
È possibile armonizzare questi due mondi o il divario religioso resta un ostacolo insuperabile?
Per la foto reporter e analista Paola Kafira la risposta è solo una: impossibile. 
In questa puntata di “V per Virginia” affrontiamo il tema complesso ed attuale: le sfide dell’integrazione tra Islam e Occidente insieme alla divulgatrice e analista indipendente nota per le sue critiche all’Islam. 
Attraverso il suo canale YouTube “ISLAM CRITICATO” Paola Kafira (pseudonimo) condivide analisi su temi come la schiavitù sessuale e il fenomeno del “taharrush” che andremo ad approfondire durante l’intervista. 

Le carceri italiane sono sovraffollate, le condizioni di vita dei detenuti sono spesso degradanti e il personale penitenziario è sotto organico. 
Questa situazione di emergenza non solo viola i diritti umani fondamentali, ma mina anche la possibilità di riabilitazione e aumenta il rischio di recidiva.
Spesso trascurata nel dibattito, l’architettura carceraria può e deve avere un ruolo decisivo nella risoluzione del problema.  
Si tratta di un settore in cui la sicurezza e la funzionalità sono fondamentali, ma in cui le scelte progettuali possono avere un impatto profondo sulla vita dei detenuti e delle comunità in cui si reinseriscono.
Ne parliamo con uno dei massimi esperti in materia, l’architetto Cesare Burdese.
Benvenuti questa è una nuova puntata di V per Virginia.

Con la dipartita americana, l’Unione europea stanzierà 800 miliardi di euro per finanziare la guerra in Ucraina contro la Russia. Il dato di fatto è che in tre anni di conflitto, l’Europa non ha mai presentato un piano di pace. 
La politica è spaccata e c’è chi sostiene che Trump possa essere un "inconsapevole fautore" di una rinascita Europea. Ma in che modo le sue azioni contribuiranno a questo processo?
Il nuovo vento partito da Oltreoceano può portare verso due direzioni: una rinascita dell'Europa o la sua fine. Ne parliamo con lo scrittore, giornalista e filosofo Stefano Bettera in questa nuova puntata di V per Virginia. 

È difficile riassumere chi era Giulietto Chiesa. Scrittore, profondo conoscitore della geopolitica.  
Ha iniziato la sua carriera come giornalista nel 1979; è stato corrispondente dall’Urss e poi dalla Russia per vent’anni (1980-2000), prima per l’Unità, poi per La Stampa, Il Manifesto e la Rai. 
Nel 2004 fu eletto al Parlamento europeo nelle fila della lista Di Pietro-Occhetto-Società civile. 
Il rigore di pensiero che lo caratterizzava trova pochi eguali nel giornalismo. Uno spirito libero, non disposto a salire sul carro dei vincitori per tesserne le lodi. Una vita spesa in difesa della verità, anche al costo di vedersi ostracizzato dai palcoscenici del giornalismo che conta.
Oggi il suo pensiero risulta più attuale che mai e lo raccontiamo grazie al ricordo di suo figlio Lorenzo Chiesa ospite di questa puntata di V per Virginia. 

Da 300 anni il nome di Antonio Stradivari è conosciuto come sinonimo di eccellenza nel mondo della liuteria. Il maestro è riuscito a trasformare il legno in capolavori sonori che ancora oggi sono impossibili da riprodurre. 
I suoi violini sono autentiche opere d’arte che raccontano storie di passione e tradizione mescolate a miti e leggende come il mistero del violino nero del compositore Jean-Marie Leclair.  
I suoi strumenti vengono battuti all’asta per milioni di euro. Come è possibile che ancora oggi sia così vivo il mito di Stradivari? Ne parliamo in V per Virginia con lo scrittore cremonese Marco Ghizzoni.

La storia dei Savoia inizia nel 11esimo secolo nelle regioni alpine che oggi si trovano tra Francia e Italia. Nel corso dei secoli, la dinastia si afferma come una delle principali potenze nobiliari d'Europa, consolidando il proprio dominio nel Piemonte. 
Il culmine della loro ascesa avviene nel 19esimo secolo, quando, sotto re Vittorio Emanuele II, i Savoia guidano il Risorgimento e contribuiscono all'unificazione dell'Italia, dando vita al Regno d'Italia. 
Il referendum del 1946 sancisce la nascita della Repubblica Italiana e la fine dell’epoca monarchica. Oggi ripercorriamo insieme al giornalista e storico Antonio Parsi la storia di questa famiglia: i suoi retroscena, gli intrighi e le passioni. E soprattutto le ultime verità sul ruolo dell'Italia nei due conflitti mondiali e alcune lettere che il Re ricevette dalla vicina Francia, prima che Hitler arrivasse alle porte di Parigi. 
Ospite di questa puntata di V per Virginia lo scrittore e giornalista Antonio Parisi autore del libro "La saga di casa Savoia". 

L’obiettivo era quello di diventare una potenza mondiale, al pari delle altre, ma le fondamenta sulle quali si è costruita sono fragili e destinate a crollare. 
L’austerità fiscale ed un’economia guidata esclusivamente dalle esportazioni ha indirizzato l’Unione europea verso una profonda crisi politica ed economica. La colpa è da attribuire anche a scelte errate dell'élite che la governano.  
L'”impero minore” è intrappolato nelle contraddizioni del proprio modello di sviluppo, un modello di stagnazione come spiega l’analista dei mercati energetici e delle politiche europee Sergio Giraldo. Quale futuro per l’Ue?Ne parliamo in questa nuova puntata di V per Virginia.

“Quando abbiamo tagliato la testa al Re abbiamo decapitato tutti i padri di Francia" disse Honoré de Balzac. Infatti la crisi del Maschio, più in generale della Paternità, affonda le sue radici molto lontano, nella Rivoluzione francese. 
Anche i due conflitti mondiali hanno avuto un ruolo cruciale nel determinare tale crisi, come spiega nei suoi libri lo psicologo e giornalista Claudio Risé: "Le guerre hanno bloccato la trasmissione di quel sapere identitario che si trasmette di padre in figlio". Poi è arrivata la modernizzazione e il consumismo. 
In questa puntata analizziamo il fenomeno con uno dei massimi esperti, Claudio Risé autore di "Il ritorno del padre" e "Il padre, l'assente inaccettabile".