Di fronte alle titubanze di Luisa di essere la prima
creatura a vivere pienamente nel Divin Volere, Gesù le spiega quanto
tale Dono gli stia a cuore e quanto desideri che l'uomo torni a
goderne;, per cui, se prima di lei altri avessero avuto la possibilità
di viverlo, ne avrebbero certamente parlato, perché ciò rappresenta il
compimento dello scopo della creazione e la gioia di Dio stesso, che
torna a godere delle feste della Creazione. Il fatto che ciò non è
accaduto, testimonia che i tempi per la conoscenza del Dono erano altri,
quelli decisi da Dio nei suoi imperscrutabili disegni. Libro di cielo
volume 16, 20 Febbraio 1924, 10 Aprile 2020