Share Ci vuole una scienza
Share to email
Share to Facebook
Share to X
By Il Post
4
44 ratings
The podcast currently has 127 episodes available.
La raccolta firme per il referendum di cittadinanza è stata accompagnata da un acceso dibattito su quali debbano essere i criteri per stabilire “chi è italiano e chi non lo è” : per alcuni è necessario “guadagnarselo”, per altri contano gli studi e l’istruzione, per altri ancora “il colore della pelle”, qualsiasi cosa voglia dire. Dunque chi sono i veri italiani? Geneticamente, sono di sicuro tutti molti diversi tra loro, quanto lo è un danese da uno spagnolo: vediamo perché. Ci spostiamo poi alle Svalbard per scoprire uno dei più grandi depositi di semi al mondo per le generazioni future e, a proposito di futuro, vediamo come si comportano i macachi nel fare previsioni su chi vincerà tra Kamala Harris e Donald Trump negli Stati Uniti.
Questo e gli altri podcast gratuiti del Post sono possibili grazie a chi si abbona al Post e ne sostiene il lavoro. Se vuoi fare la tua parte, abbonati al Post.
Leggi anche:
Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
Dalle scie chimiche al finto allunaggio passando per le varie e creative teorie sui vaccini, non è sempre semplice confrontarsi con chi crede a qualche teoria del complotto. Le discussioni diventano velocemente accese e degenerano, oppure vengono abbandonate per il quieto vivere. Per provare a risolvere il problema, un gruppo di ricerca si è inventato un chatbot, basato su sistemi di intelligenza artificiale, che si fa carico di avere quelle conversazioni per noi, smentendo le teorie del complotto. E non si stanca mai. Ci spostiamo poi in orbita per raccontare una giornata storica nelle esplorazioni spaziali con la prima passeggiata spaziale di un astronauta non professionista, ma molto molto danaroso. Infine, ci occupiamo di campagne elettorali tra i pinguini.
Questo e gli altri podcast gratuiti del Post sono possibili grazie a chi si abbona al Post e ne sostiene il lavoro. Se vuoi fare la tua parte, abbonati al Post.
Leggi anche:
– Nella testa dei complottisti
– Del resto sulla Luna ci siamo già stati, no?
– L’intelligenza artificiale generativa come strumento per la verità
– DeBunkbot
– Polaris Dawn
– La prima storica “passeggiata spaziale” privata
– Risparmiare gas, salvando la pasta
– In Nuova Zelanda l’elezione dell’uccello dell’anno è una cosa seria
Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
Come Robin Hood rubava ai ricchi per donare ai poveri, così alcuni gruppi di pirati della farmaceutica dicono di fare “giustizia sociale” producendo farmaci protetti da brevetti altrimenti molto costosi. È una storia affascinante e all’apparenza positiva per il bene comune, ma nasconde molte complessità legate alla sicurezza delle cure, ai servizi sanitari e alle logiche di mercato che rendono possibile la ricerca di nuovi farmaci. Ci occupiamo poi della fondatezza teorie sui nomi e cognomi che condizionano le nostre scelte di vita e torniamo velocemente in orbita per qualche aggiornamento spaziale.
Questo e gli altri podcast gratuiti del Post sono possibili grazie a chi si abbona al Post e ne sostiene il lavoro. Se vuoi fare la tua parte, abbonati al Post.
Leggi anche:
Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
Su alcuni giornali italiani una ricerca che ha ipotizzato un nuovo sistema per diagnosticare l’autismo ha ricevuto grandi attenzioni, con titoli su una “svolta nelle diagnosi e nel trattamento precoce”, nonostante lo studio abbia forti limitazioni per ammissione dello stesso gruppo di ricerca che lo ha realizzato. Quei titoli hanno fatto arrabbiare molte persone e hanno probabilmente generato speranze e illusioni in altre, su condizioni di salute non sempre semplici da gestire. Vediamo cosa dice veramente quello studio e che cosa c’entra il “codice genetico” citato in alcuni dei titoli che lo hanno raccontato.
Ci occupiamo poi di cosa sembra funzionare meglio di altro contro il cambiamento climatico e di due astronauti partiti per restare nello Spazio 8 giorni e che rimarranno in orbita per 8 mesi.
Leggi anche:
Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
In Italia negli ultimi anni il consumo annuale di acqua confezionata è stato di circa 230 litri per persona e il 70 per cento dei consumatori preferisce l’acqua liscia, cosa che fa pensare che la scelta sia legata a sospetti sulla sicurezza dell’acqua del rubinetto, o del suo sapore, rispetto alla voglia di bersi un bicchiere di acqua frizzante. Siamo quasi sempre primi nelle classifiche dei paesi europei che consumano più acqua in bottiglia, nonostante secondo le rilevazioni più recenti e affidabili l’acqua del rubinetto è sicura pressoché ovunque in Italia. C’entrano questioni di gusto, abitudini e in alcuni casi false credenze sull’acqua che beviamo o che potremmo bere. Ci occupiamo poi di persone ultracentenarie e di elisir di lunga vita, circa.
Leggi anche:
Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
A metà agosto l’Organizzazione mondiale della sanità (OMS) ha dichiarato l’mpox (il “vaiolo delle scimmie”, come si diceva in precedenza) un’emergenza sanitaria internazionale in seguito ai numerosi casi emersi in Africa e in particolare nella Repubblica Democratica del Congo. La dichiarazione dell’emergenza ha suscitato qualche comprensibile preoccupazione, ma anche qualche fraintendimento a causa dei toni allarmati su giornali e social network. Vediamo come stanno realmente le cose, quanto c’è da preoccuparsi e quali sono i rimedi per prevenire i contagi, soprattutto nei paesi africani più in difficoltà con l’epidemia. Ci occupiamo poi del perché mangiamo sempre la stessa identica banana e - incredibile - di una cosa di Spazio che non piace a Menietti.
Questo e gli altri podcast gratuiti del Post sono possibili grazie a chi si abbona al Post e ne sostiene il lavoro. Se vuoi fare la tua parte, abbonati al Post.
Leggi anche:
Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
Fare la raccolta differenziata non è semplice e allora ripartiamo dalle basi. Vediamo perché non tutta la plastica può essere riciclata, come separare vetro e carta correttamente e cosa succede se ci si sbaglia. Già che ci siamo: il cartone della pizza, si può riciclare oppure no? Tante risposte in una puntata speciale, tra le più ascoltate nella storia del podcast.
Questo e gli altri podcast gratuiti del Post sono possibili grazie a chi si abbona al Post e ne sostiene il lavoro. Se vuoi fare la tua parte, abbonati al Post.
Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
Perché sudiamo? A cosa serve davvero il sudore? Cosa c’è dentro e perché a volte puzza? Lo avevamo raccontato in questa puntata speciale del podcast, tra le più ascoltate dello scorso anno, dedicata anche a come funzionano i deodoranti e gli antitraspiranti, e a cosa comportano per la nostra salute. C’è spazio anche per qualche dritta su come eliminare le macchie di sudore e di deodorante dai vestiti e per lo stracitato allume di rocca.
Questo e gli altri podcast gratuiti del Post sono possibili grazie a chi si abbona al Post e ne sostiene il lavoro. Se vuoi fare la tua parte, abbonati al Post.
Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
In estate l’aria condizionata è un argomento di discussione molto sentito, tra chi non vorrebbe mai farne a meno e chi ha sempre freddo o teme di ammalarsi se la temperatura viene tenuta troppo bassa. Dal raffreddore al “mal di testa da condizionatore” passando per il torcicollo, sui condizionatori ci sono alcuni pregiudizi e comprensibili riserve, eppure per le persone più fragili possono essere una salvezza durante le grandi ondate di calore. Facciamo chiarezza: è il momento di una “Spora”, una puntata particolare per diffondere e far conoscere nuove idee dove meno ve le aspettate.
Questo e gli altri podcast gratuiti del Post sono possibili grazie a chi si abbona al Post e ne sostiene il lavoro. Se vuoi fare la tua parte, abbonati al Post.
Leggi anche:
Breve storia dell’aria condizionata
Si può rendere l’aria condizionata più sostenibile?
Come pulire il condizionatore
Quanta energia elettrica si consuma con il caldo
Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
Sui peli, il modo in cui crescono e soprattutto i modi in cui eliminarli si sente tutto e il contrario di tutto, spesso senza molte basi scientifiche. Eppure c’è moltissima scienza intorno ai peli, a come sono distribuiti nel nostro corpo, alla loro densità e a come possono essere rimossi usando rasoi, creme, laser e dispositivi a luce pulsata. In questa puntata speciale del podcast proviamo a fare ordine, con una guida pratica e qualche mito da sfatare.
Questo e gli altri podcast gratuiti del Post sono possibili grazie a chi si abbona al Post e ne sostiene il lavoro. Se vuoi fare la tua parte, abbonati al Post.
Leggi anche:
La scienza dei cosmetici, di Beatrice Mautino
Guida definitiva ai prodotti per la depilazione
Storia e fortuna della depilazione
Storia di una manciata di peli che fa la differenza
Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
The podcast currently has 127 episodes available.
14 Listeners
11 Listeners
123 Listeners
7 Listeners
15 Listeners
17 Listeners
54 Listeners
13 Listeners
6 Listeners
7 Listeners
6 Listeners
12 Listeners
3 Listeners
24 Listeners
9 Listeners