Il tema principale trattato è l'approccio proattivo alla richiesta e ricezione di feedback come strumento essenziale per la crescita personale e professionale. Il feedback non deve essere solo ricevuto passivamente, ma attivamente richiesto, e che l'"arte delle domande" è fondamentale in questo processo.Idee Principali e Fatti Chiave:

Il Feedback Va Chiesto, Non Solo Ricevuto:

• Una delle affermazioni più enfatiche è: "I feedback non vanno ricevuti I feedback vanni CHIESTI!!!". Questo promuove un atteggiamento proattivo nella ricerca di riscontri per migliorare.

L'Arte delle Domande per chiedere il feedback:

• La capacità di porre domande efficaci è cruciale per ottenere feedback utili e mirati.
• Domande Aperte: Iniziano con "Per quale motivo...?", "Cosa...?", "Che cosa...?", "Come...?", "In che modo...?". Queste domande invitano a risposte dettagliate e qualitative, esplorando motivazioni, ragioni profonde, azioni pratiche o modalità di esecuzione.

Ascolto Attivo dopo aver chiesto Feedback:

• Verificare la comprensione del feedback ricevuto è essenziale per dimostrare ascolto attivo e chiudere il cerchio della comunicazione.

Il podcast illustra l'uso strategico delle domande per dare feedback efficace.
Le domande Aperte stimolano riflessione e dialogo sull'autoanalisi e il pensiero critico.
Le domande Chiuse verificano dati specifici come tempi, numeri e persone, mentre le Semi-aperte ("Quale/i") aiutano a focalizzarsi su opzioni o aspetti puntuali.
È fondamentale sostituire il "Perché" (accusatorio) con "Per quale motivo" per favorire un dialogo aperto e collaborativo8. Domande con "Cosa", "Come" e "In che modo" guidano l'interlocutore verso la riflessione su miglioramenti e strategie.
Prima di dare feedback, è essenziale praticare l'ascolto attivo, riassumendo e chiedendo chiarimenti per evitare fraintendimenti.
Dopo aver dato feedback, verificare la comprensione e incoraggiare l'elaborazione personale e l'azione chiedendo un riassunto o un piano.
Le domande per il feedback possono partire da premesse di contesto e usare formulazioni collaborative. Questa "arte" potenzia la comunicazione e facilita lo sviluppo.

L'arte delle domande è una competenza fondamentale per un leader ma anche di un collaboratore che desidera ricevere un feedback.
Le domande sono da utilizzare nella comunicazione efficace, nel dare e ricevere feedback. Il podcast, attraverso il dialogo, articola in diverse tipologie di domande, ciascuna con uno scopo specifico.
Le domande Aperte (o di esplorazione soggettiva) richiedono riflessione, attivano dialogo, stimolano il pensiero critico e l'autoanalisi, aprendo nuove sinapsi e facilitando l'apprendimento1.... Esempi includono domande che iniziano con "Cosa", "Come" o "Per quale motivo".
Le domande Chiuse (o di verifica oggettiva) richiedono risposte brevi, precise o binarie (sì/no), numeri o date, e servono a chiarire dati specifici, tempi, numeri o risultati2.... Esempi includono domande che iniziano con "Quando", "Chi", "Quanto".
Le domande Semi-aperte, come quelle che iniziano con "Quale" o "Quali", invitano a scegliere tra opzioni specifiche o a fornire informazioni puntuali, essendo più delimitate rispetto alle domande aperte e utili per focalizzare l'attenzione su aspetti precisi o risorse.

L'audio riporta una conversazione basata su una serie di domande strutturate secondo il modello GROW (Goal, Reality, Options, Will) applicate ad un contesto daziendale.
Queste domande sono pensate per esplorare vari aspetti legati al raggiungimento dell'agilità in ambito aziendale, coprendo:
Obiettivo (Goal): Per definire il "perché" e il "cosa" si vuole ottenere in termini di Business Agility, sia a breve che a lungo termine, e l'impatto previsto1 ....
Realtà (Reality): Per analizzare la situazione attuale, identificare blocchi, colli di bottiglia, il flusso informativo, chi è coinvolto e quali metriche sono già in uso per valutare l'agilità1 ....
Opzioni (Options): Per esplorare diverse soluzioni, idee, strumenti o sperimentazioni agili possibili, valutandone la fattibilità e identificando potenziali sostenitori o oppositori2 ....
Volontà (Will): Per definire le azioni concrete da intraprendere, valutare l'impegno necessario, identificare come superare gli ostacoli, chi supporterà il processo e come mantenere la rotta e la trasparenza.