Spesso siamo immersi in numerose attività e distratti dalle responsabilità quotidiane. Presi dagli impegni, tendiamo a operare "in automatico", perdendo il contatto con il momento presente. A volte, abbiamo una meta ben definita e siamo così concentrati su di essa, che non riusciamo a goderci i successi lungo il cammino.

La "formula magica" per apprezzare pienamente la vita è assaporare ogni istante: godersi sia la vittoria finale, ma senza rimandare la nostra felicità a quel momento, e saper apprezzare anche il viaggio e i passi vincenti che facciamo per raggiungerla.

Come fare? La filosofia può darci una guida, e in questo caso è la filosofia giapponese dell'IKIGAI che ci viene in aiuto.

Ma cos'è l'IKIGAI? È ciò che ci fa alzare la mattina con il sorriso, è la ragione di vivere, il sale della vita, che si trova anche nelle piccole cose quotidiane, oltre che in ciò che ci fa sentire vivi. È il nostro lavoro e ciò che desideriamo fare nella vita.

In questo episodio del podcast, Linda Medici, project leader di Profexa Consulting, ci parla del libro "Ikigai: il metodo giapponese" di Bettina Lemke e di come questa filosofia possa arricchire la nostra vita quotidiana.

Valutazione:

1. Chiarezza dei contenuti: 4

2. Originalità dei contenuti: 4

3. Applicabilità: 4

Il manager é quella figura professionale che ha la responsabilità della gestione di un settore, di un reparto aziendale e di un certo numero di persone.

Proprio la gestione delle persone richiede che il manager porti con sé, oltre alle competenze tecniche, anche una considerevole quantità di soft skills, soprattutto relative al rapporto e alla relazione con le persone. Con questo testo Luca Barni, a partire da casi reali, intende far scattare una riflessione più ampia abbracciando le teorie dei più grandi filosofi del passato, con il fine ultimo di condurre il manager ad adottare filosofia e sapere come strumenti del fare, concreti e applicabili alla realtà aziendale.

Valutazione

Chiarezza dei contenuti : 5

Originalità dei contenuti: 4

Applicabilità: 4

Buon ascolto e buona lettura!

La formazione è un tesoro intangibile, essenziale per la nascita e la crescita di ogni impresa. In questo episodio, Carolina Sciolino, Referente Training & Company - Academy di Profexa, ci guiderà attraverso un viaggio affascinante alla scoperta della formazione implicita nelle aziende, un argomento che ha ispirato anche la sua tesi di laurea.

Basandosi sul libro "Capitalizzare la formazione implicita in azienda" di Nadio Delai, Carolina esplora una ricerca illuminante condotta nei primi anni del 2000, evidenziando come, sebbene la formazione esplicita sia riconosciuta e praticata ampiamente (con una crescita dal 24% nel 1999 al quasi 50% nel 2022 tra le aziende europee), nelle realtà più piccole prevale una formazione di tipo implicito, spesso sottovalutata e non formalizzata.

Il legame tra il know-how aziendale e i processi di formazione implicita è forte ma poco riconosciuto, rischiando di trascurare un asset cruciale per l'innovazione e la competitività. L'indagine si è articolata attraverso studi di casi aziendali e un questionario dettagliato, proiettando i risultati su scala macro nelle imprese dell'Emilia-Romagna. I risultati? Una sorprendente prevalenza di formazione implicita attraverso l'affiancamento operativo, le riunioni di problem solving, e la partecipazione a seminari.

Questo episodio sottolinea la necessità di una maggiore consapevolezza e valorizzazione della formazione implicita, proponendo strategie di Knowledge Management per proteggere e trasferire il patrimonio immateriale di conoscenze aziendali.

Valutazione

1-Chiarezza dei contenuti 4

2-Originalità dei contenuti 4

3-Applicabilità 3

Il Podcast di oggi? "La PNL, questa mal conosciuta" a cura di Raffaele Ferragina, General Manager di Profexa Consulting.

Conosciamo molte cose sulla Programmazione Neuro-Linguistica (PNL), come il fatto che i suoi fondatori, Richard Bandler e John Grinder, hanno dedicato anni allo studio di migliaia di casi per sviluppare le loro teorie rivoluzionarie. Tuttavia, quello che probabilmente ignoriamo è la vasta letteratura che è scaturita dai loro lavori.

Questo episodio non si propone di recensire un singolo libro, ma di offrirvi preziosi consigli su come scegliere le pubblicazioni più adatte alle vostre esigenze.

In questa puntata, a cura di Antonella Rago, si parlerà del libro "Nudge: La spinta gentile" di Richard H. Thaler, manuale che offre una prospettiva illuminante su come piccoli accorgimenti nella presentazione delle scelte possano influenzare significativamente le nostre decisioni quotidiane. Thaler, professore di Economia e Scienza del comportamento presso l'Università di Chicago e premio Nobel per l'Economia nel 2017, illustra il concetto di nudging, un metodo per promuovere il cambiamento spingendo delicatamente le persone a prendere decisioni migliori.

Oltre a essere un trattato sull'economia comportamentale, il libro si presenta come una guida pratica per applicare i principi della psicologia sociale e della teoria delle decisioni alla progettazione di politiche pubbliche, prodotti e ambienti che influenzino positivamente il comportamento umano.

Il libro esplora diverse tipologie di nudge e fornisce numerosi esempi di come il nudging sia applicabile in varie situazioni.

Uno degli aspetti più interessanti del libro è la discussione sulla libertà di scelta e sull'etica nell'uso dei "nudge".

Thaler affronta le preoccupazioni riguardanti la manipolazione e il paternalismo, sottolineando l'importanza di garantire che i nudges siano trasparenti, facoltativi e orientati al bene comune.

La chiarezza espositiva e l'accessibilità del testo lo rendono adatto a un vasto pubblico, offrendo un equilibrio tra concetti accademici rigorosi e una scrittura coinvolgente. In definitiva, "Nudge: La spinta gentile" non solo informa, ma anche ispira alla riflessione su come migliorare il mondo intorno a noi per favorire scelte più sagge e felici.

Chiarezza dei contenuti:  5/5

Originalità dei contenuti: 5/5

Applicabilità: 5/5

“La spontaneità è figlia della pratica. Chi ottiene grandi risultati lo sa. Oggi non esistono più i venditori nati. Non si cresce per magia e non si cresce improvvisamente. ‘Successo’ è il participio passato del verbo succedere: questo significa che il successo è la somma di tanti e piccoli sforzi ripetuti. Sia nei giorni buoni, che nei giorni meno buoni. I grandi venditori si sono formati, passo dopo passo, crescendo e migliorando con l’applicazione, con la tenacia e l’ostinazione.

Dalla vita non otterrai quello che ti meriti, ma quello che saprai negoziare.”

In questa puntata a cura di Daniele Dal Monte, HR Key Account di Profexa Consulting, si parla del libro “Vendere è una Scienza” scritto da Emanuele Maria Sacchi, formatore internazionale ed esperto europeo di carisma, vendite, leadership e comunicazione competitiva.

“La spontaneità è figlia della pratica. Chi ottiene grandi risultati lo sa. Oggi non esistono più i venditori nati. Non si cresce per magia e non si cresce improvvisamente. ‘Successo’ è il participio passato del verbo succedere: questo significa che il successo è la somma di tanti e piccoli sforzi ripetuti. Sia nei giorni buoni, che nei giorni meno buoni. I grandi venditori si sono formati, passo dopo passo, crescendo e migliorando con l’applicazione, con la tenacia e l’ostinazione.

Dalla vita non otterrai quello che ti meriti, ma quello che saprai negoziare.”

In questa puntata a cura di Daniele Dal Monte, HR Key Account di Profexa Consulting, si parla del libro “Vendere è una Scienza” scritto da Emanuele Maria Sacchi, formatore internazionale ed esperto europeo di carisma, vendite, leadership e comunicazione competitiva.

L’autore propone trucchi e segreti pratici per ottenere il successo nelle vendite,  attraverso l’applicazione di scienza e metodo. Ci guida alla scoperta delle migliori tecniche di vendita conosciute sino ad oggi, accompagnandoci per mano in ogni fase di interazione con il cliente. L’aspetto più originale e divertente che potrete apprezzare del libro, è la piacevole narrativa di situazioni quotidiane capitate ad ognuno di noi, in cui l’autore inserisce esempi pratici di ciò che spiega, rendendo chiaro cosa attuare e cosa possiamo ottenere.

Chiarezza dei contenuti: 4

Originalità dei contenuti: 5

Applicabilità: 5

“Potete essere i manager del più piccolo dei team o di un’organizzazione multinazionale: in ogni caso, siete i detentori di una cultura organizzativa e poche cose avranno sulle vostre prestazioni un impatto maggiore del fatto di riuscire a portare le persone che lavorano con voi a credere nelle vostre idee, nella vostra causa e nell’importanza di ciò che fanno.”

In questo nuovo episodio di Human Books, Roberto Stella, HR Key Account di Profexa Consulting, ci introduce al libro “Impegno Totale” scritto da Adrian Gostick e Chester Elton, un manuale operativo che riflette sull’incidenza del benessere dei propri collaboratori in termini di performance e produttività.

Gli autori si sono uniti al gigante della ricerca Towers Watson per analizzare i risultati di uno studio senza precedenti: su 300.000 persone analizzate, le migliori prestazioni sono dei manager e dei collaboratori che credono nella cultura aziendale, fatta di riti, valori, visione e obiettivi condivisi.

E da qui la domanda che percorre l’intero saggio: come creare una cultura aziendale attrattiva, posizionante e vincente per il mercato d’oggi?

Chiarezza dei contenuti: 5

Originalità dei contenuti: 4

Applicabilità: 5

In un mondo dove tensioni e tentazioni si intrecciano e i nostri obiettivi sembrano sfuggenti, la chiave per un equilibrio tra felicità e produttività risiede nella nostra capacità di attenzione.

Nel nuovo episodio di Human Books, Marianna Capobianco, Tecnico Training Process & HR Development di Profexa, ci guida nella scoperta del libro "FOCUS. Come mantenersi concentrati nell'era della distrazione" di Goleman.

Un'immersione in un testo che esplora il potere dell'attenzione, vista da Daniel Goleman come un muscolo da allenare per trarne benefici incommensurabili.

Unitevi a noi per scoprire come potenziare questo 'muscolo' essenziale!

“C’è un tempo per ogni cosa, anche per i cambiamenti. E nulla di quello che ci accade capita senza un motivo, anche se decidiamo che in quel momento quel nulla non ha nessun valore.”

In questo nuovo episodio di Human Books, Chiara Cocco, HR Key Account di Profexa Consulting, ci introduce al libro "La grande differenza" scritto da Sebastiano Zanolli, un manuale illuminante sulla gestione del cambiamento.

Spesso ci ritroviamo a chiederci come possiamo ottenere gli stessi risultati positivi di individui felici e di successo. "La grande differenza" affronta in modo chiaro e diretto questa domanda cruciale: come possiamo ottenere il massimo dalle nostre azioni? L'autore ci conduce in un viaggio alla scoperta degli obiettivi personali e della gestione delle priorità, insegnandoci a sfruttare al meglio le nostre energie e a risvegliare l'ottimismo. Attraverso esercitazioni scritte, il libro ci fornisce gli strumenti necessari per affrontare i cambiamenti con fiducia.

Nel corso del manuale si esplorano diverse tematiche che ci aiutano a analizzare gli eventi della nostra vita, a comprendere cosa funziona e cosa no, e a identificare le aree che richiedono un cambiamento.

Unisciti a noi in questa avventura alla scoperta del potere della gestione del cambiamento e del successo personale!

“Abbiamo nella testa un computer straordinariamente potente, non troppo veloce”: questa è la metafora perfetta per descrivere i meccanismi di funzionamento della mente razionale e della mente intuitiva.

Siamo stati abituati a ritenere che all'uomo, in quanto essere dotato di razionalità, sia sufficiente tenere a freno l'istinto e l'emotività per essere in grado di valutare in modo obiettivo le situazioni che deve affrontare e di scegliere, tra le varie alternative, quella per sé più vantaggiosa.

In questa puntata a cura di Gianluca Silano, Tecnico Assessment & HR Development di Profexa Consulting, parliamo di quanto illusoria sia questa convinzione, esplorando “Pensieri Lenti e Veloci" di Daniel Kahneman, un saggio in cui l’autore, Premio Nobel per l’Economia nel 2002, racchiude gli ultimi 20 anni dei suoi studi sulla presa di decisione degli esseri umani, riuscendo pienamente nell’intento di svelarci i meccanismi più profondi del nostro cervello con relativa semplicità.

L’autore propone, inoltre, alcuni stratagemmi utili a identificare e comprendere gli errori di giudizio più comuni e ridurre il più possibile le scelte sbagliate.

Chiarezza dei contenuti: 4

Originalità dei contenuti: 5

Applicabilità: 5

E ora... non vi resta che ascoltare e immergervi in “Pensieri lenti e veloci”!