Il bilancio europeo dice: 3 finaliste italiane, ma 0 coppe portate a casa. Il calcio italiano è tornato competitivo o è stato un fuoco di paglia?

Nonostante la sconfitta contro la corazzata di Guardiola, l’Inter ha dimostrato di competere alla pari.

Ad Allegri è stata recapitata un'offerta folle dall'Arabia: contratto triennale da 30 milioni a stagione. Spetta a lui decidere se rimanere nel calcio che conta o accettare l'offerta monstre dell'Al-Hilal.

Nel frattempo, a casa Milan si deve ancora superare l'addio di una bandiera come Maldini, simbolo dell'ultimo scudetto rossonero. Si ipotizza che sia stato messo all’angolo da Cardinale perchè troppo ingombrante.

L'attesa per le finali europee cresce e vedrà ben tre finaliste italiane. 

Inzaghi è alle prese con un importante dubbio da sciogliere: Dzeko o Lukaku come partner di Lautaro?

Manca sempre meno alla finale dell'Europa League tra la Roma di Mourinho e il Siviglia di Mendilibar. Sarà sufficiente il dna vincente di Mourinho (zero sconfitte nelle finali di Champions e Europa League) per superare la squadra regina della competizione? 

Nel frattempo, emergono voci di rottura tra lo spogliatoio Juve e Allegri, il cui futuro appare incerto. 

A Napoli si celebra lo scudetto, ma si riflette sul dopo Spalletti. Ci sono molti nomi che circolano sul taccuino di ADL, ma chi siederà sulla panchina del Napoli nella prossima stagione è ancora incerto.