Il suo nome era Henrietta Lacks, ma la scienza la conosce come HeLa. Morì nel 1951, ma le sue cellule, prelevate a sua insaputa, sono diventate immortali, rivoluzionando la medicina moderna e generando un'industria multimiliardaria. Mentre il mondo beneficiava del suo dono involontario, la sua famiglia viveva all'oscuro, lottando con la povertà. In La vita immortale di Henrietta Lacks, Rebecca Skloot intreccia magistralmente scienza, etica e una storia familiare commovente, ponendo una domanda cruciale: a chi appartiene il nostro corpo?