Il rifiuto di ratificare la riforma del #Mes porta il tafazzismo a nuove vette.

Una masnada di idioti al governo e in Parlamento che si spara tra le gambe con un bazooka.

In questo podcast abbiamo invitato Alicia Garcia Herrero a parlarci delle sue analisi sulle debolezza strutturali della Cina.

Una stupenda lezione di economia da una delle più lucide economiste impegnata sulla Cina e l'Estremo Oriente.

L'eccesso di capacità produttiva sta forzando le imprese cinesi a prendere di mira i mercati esteri abbassando i prezzi.

Insomma di fronte ad una domanda domestica fiacca il settore manifatturiero del gigante asiatico sfrutta i sussidi pubblici per smaltire una produzione in eccesso.

Questa concorrenza sleale destabilizza le economie dei paesi avanzati, sopratutto quelle con un'industria molto competitiva, come l'Italia. La Commissione europea come al solito non si rende conto della gravità del problema mentre i governi nazionali mostrano poca dimestichezza con le questioni complesse.

Per la transizione elettrica, pilastro del piano di #decarbonizzazione per combattere i cambiamenti climatici, è imprescindibile costruire impianti di energie rinnovabili a rotta di collo in tempi brevissimi.
Ma al contrario della retorica, dei proclami, degli allarmi, dei target e delle buone intenzioni la realtà è completamente opposta. Per costruire impianti fotovoltaici o eolici in Italia, ma anche all'estero, occorre addentrarsi in un labirinto burocratico kafkiano.

L'accordo sulla riforma del Patto di Stabilità è stato raggiunto al 95%, secondo i partecipanti al vertice dei ministri economici dalla UE.
Ha prevalso la linea tedesca del Ministro liberale Christian #Lindner contro le solite sceneggiate latine. Un''ottima notizia per l'Italia.
Il quadro pluriennale della legge di bilancio che dovrà essere approvata entro il 31 dicembre è già superato: le spese dovranno essere tagliate di almeno una decina di miliardi all'anno.

L'Unione Europea ha pubblicato la bozza di accordo che dovrebbe istituire regole armonizzate per la #IA in Europa. E' il solito guazzabuglio burocratico ispirato da ideologie obsolete.L'Unione europea ha pubblicato la bozza di accordo che dovrebbe istituire regole armonizzate per la #IA in Europa.
E' il solito guazzabuglio burocratico ispirato da ideologie obsolete troppo diffuse nelle istituzioni comunitarie.

L'audizione al Congresso delle Presidenti (tutte donne) di tre prestigiose Università americane, Harvard, MIT e University of Pennsylvania, incalzate dalla deputata repubblicana Elise Stefanik, ha scatenato un moto di indignazione in America contro la deriva verso l'intolleranza e l'apologia del totalitarismo negli ambienti accademici.

Per ulteriori approfondimenti vi rimandiamo all'articolo di Fabio su Immoderati.info


https://immoderati.info/home-page/f/la-deleteria-ipocrisia-woke

In un'intervista al Corriere della Sera il Ministro della Difesa Guido #Crosetto, uno degli alleati più fidati di Giorgia #meloni, ha affermato che una parte della magistratura si sta attivando per colpire il governo. In assenza di un'opposizione parlamentare seria, l'unico pericolo per il governo secondo Crosetto sarebbero le indagini contro esponenti della maggioranza. Le accuse non sono state circostanziate ma hanno aperto il solito vaso di Pandora di polemiche sui rapporti tra politica e magistratura. Cosa c'è di vero dietro queste polemiche? E se la magistratura ha debordato dal proprio ruolo quali rimedi si possono adottare? Le riforme varate in questi giorni sono sufficienti? La separazione delle carriere è necessaria? Su questo canale abbiamo più volte discusso la malagiustizia a cominciare da quella clamorosamente incarnata dalla Procura di Trani (vedasi • La Procura più pazza del mondo) al caso Palamara.

Fabio ne ha parlato in tempi meno sospetti nel suo podcast • La scarsa fiducia nella Magistratura ... Il disfacimento del sistema giudiziario è una delle cause più gravi del declino economico dell'Italia oltre ad essere una piaga sul corpo dello Stato di diritto.

E' un documento in chiaroscuro che non infierisce sui tanti punti dubbi, ma non manca di sottolineare le criticità. Ne parliamo con Nicola Rossi in un'ottica di medio periodo a 360 gradi.

Qualche giorno fa è andato in onda un dibattito tra il governatore democratico della California Gavin Newsom e quello repubblicano della Florida Ron DeSantis che rappresentano due opposte visioni politiche.