I roccocò nacquero nel 1320 grazie alle monache del Real Convento della Maddalena e il termine deriva dal francese rocaille-roccioso (duro come una roccia). Il roccocò napoletano può essere sia morbido che duro. La preparazione differisce in base alle proprie preferenze: c'è chi li preferisce più duri, altri più morbidi, aggiungendo miele. Nel periodo natalizio, nelle case napoletane, sul tavolo dei dolci non manca mai un vassoio di questi biscotti mandorlati al profumo di cannella da accompagnare bevendo rosoli e liquori casalinghi, come il limoncello o lo cherry. La ricetta è semplice, giusto un tantino lunga, ma per la gratificazione sul viso dei nostri ospiti si fa questo ed altro. Quindi, non esitate e preparate con noi i veri roccocò napoletani.
Ricetta
Ingrediente:
1 kg di mandorle
1 kg di farina 0
1 kg di zucchero
20g di pisto (spezie assortita)
5g ammoniaca
200g acqua misto al succo di agrumi
200g di scorzette di agrumi (arancia, limone, mandarino)
Preparazione:
mescolare le mandorle a pezzettini con farine, zucchero, pisto e ammoniaca. Aggiungere le scorzette di agrumi e liquidi.
Cottura a 180° fino a colorazione con spennata di tuorlo d’uovo mista ad acqua.