FastLetter - Una fonte buona dalla quale aggiornarsia cura di Giorgio TavernitiN. 26 - 22 Luglio 2022Di cosa parliamo* L’integrazione Shopify-YouTube è pazzesca!* I Creators lasceranno Twitch in massa per YouTube?* È stato approvato l’emendamento Content Creator* 50.000 iscritti di YouTube meglio di 3 Milioni di Follower su Facebook* The YouTube Show: quante news!* Altre Social News* Un evento imperdibile su Google Analytics 4* Google & SEO* TikTok e il 40% delle ricerche* Google SERP News* News Importanti* Strumenti* Da leggere* SalutiPremessa: do il mio benvenuto alle 500 persone in più che si sono iscritte dall’ultima edizione della FastLetter che, escludendo le edizioni più comunicative, risale a circa 2 mesi fa. Non lo so esattamente da dove venite, ma comunque, colgo l’occasione per ringraziare tutte le persone che hanno acquistato il mio libro Google Liquido: nelle prime tre settimane di vendita ha superato le 1.000 copie vendute!L’edizione che state per leggere in effetti è molto lunga, chiedo scusa per questo, le prossime non lo saranno. Vi chiedo di leggerla con attenzione o segnarvela per il fine settimana: ci sono delle chicche pazzesche.Generalmente nella Fastletter si parla molto dell’ecosistema di Google, di SEO, di Social, di community. A volte parliamo prima di SEO, a volte di social. Viste le notizie di rilievo, partiamo dai social. Ma ovviamente ognuno può andare alla zona che più gli interessa.E inoltre racconto quello che faccio. Ad esempio oggi, Venerdì 22 alle ore 17:00, sarò in live: farò l’analisi SEO e altro di alcuni siti che sono stati proposti!Per quanto riguarda il mondo video ho intenzione di fare 3 cose:* creare i video brevi e distribuirli su Instagram e TikTok* coprire con i video on demand su YouTube le tematiche principali* aumentare, sensibilmente, i video lunghiNon subito, ma a parte qualche contributo che uscirà prima del 6 di Agosto, farò tutto questo a pieno regime a Settembre.L’idea è quella di creare dei video di alto valore, sto per finire il video “Come spaccare su Substack” dove ho raccolto molti contributi e poi vorrei dedicarmi a realizzare un Corso HTML per SEO gratuito. Per questo motivo se vuoi puoi sostenere sia la FastLetter che tutta la divulgazione attraverso un abbonamento tramite YouTube, partono da 0,99€ centesimi, è come offrirmi un caffè al mese.Comunque, proviamo subito i sondaggi di Substack che sono nuovi di zecca:Scherzi a parte: se vuoi davvero abbonarti puoi farlo seguendo questo link. L’integrazione Shopify-YouTube è pazzesca!Il trend che vi racconto da anni sta diventando realtà: gli ecosistemi di e-commerce si sono aperti e si stanno collegando ad altri ecosistemi, che è anche un po’ la chiusura di Google Liquido. Stiamo andando verso una nuova Internet. L’ultimo annuncio in questi termini è la partnership tra Shopify e YouTube che consente di collegare il proprio negozio al proprio canale YouTube. Ed è una grande opportunità per brand e creator.Vi metto un link all’annuncio sul forum di supporto e poi quello del blog ufficiale: dicono che a breve sarà visibile per USA, Brasile e India e poi tutti gli altri. Nonostante questo in Italia è possibile fare il collegamento, vedremo quando attiveranno poi la visibilità.Chi lo può fare? Lo possono fare tutti i canali che sono idonei. E la base dell’idoneità è avere la Partnership attivata: ancora una volta, la partnership vi abilita molte risorse in più della mera monetizzazione.Shopify quindi si aggiunge alle altre due piattaforme supportate da YouTube: Speadshop e Spring, più orientate al merchandising. Sì, lo so, non lo trovate scritto in nessun giornale, ma questa con Shopify è solo una delle opzioni.E quindi, inquadriamo correttamente da un punto di vista di business questa news, visto che siamo sulla FastLetter e molti si iscrivono per questo: per leggere considerazioni che vanno oltre la classica news.Sebbene la notizia viene battuta come un’opportunità per Creator, questa diventa subito riduttiva perché sono tutti i canali ad essere abilitati. Di conseguenza, anche brand e aziende.Il proprio merchandising come Creator era già vendibile, certo Shopify è Shopify ed è questo che rende questa possibilità una bomba. Se hai un e-commerce avviato puoi farlo, se hai uno store di merchandising magari ti conviene passare a Shopify studiando le integrazioni che ha perché puoi espandere il tuo business.Ed è interessante perché, grazie anche all’integrazione Shopify con il Merchant Center di Google, da un unico punto puoi mandare i tuoi prodotti in tutto l’ecosistema di Google. Infatti puoi usare il connettore esistente e aggiungere il tuo canale YouTube.Ti metto un link all’immagine animata che te lo spiega meglio.Quindi sì, Shopify si collega all’ecosistema di Google e Google distribuisce i prodotti ovunque. Spero che a tutti voi questa cosa non sconvolga più di tanto visto che ne parliamo da anniL’occasione di YouTube però è troppo ghiotta perché abilita 3 cose davvero interessanti:* Shopify e YouTube condivideranno i dati di vendita e per ottimizzare i prodotti e forniti informazioni utili.* I prodotti saranno visibili nella tab Shop del tuo canale, nelle schermate finali e nelle sezioni dedicate sotto i video e nelle live streaming.* Inoltre si può mettere in primo piano un prodotto durante le live streamingEd ecco che YouTube può diventare molto più strategico: puoi fare una live di presentazione del prodotto, puoi realizzare un video di alto livello e fare in modo che si posizioni in modo organico e generi entrate per molto tempo, puoi fare molte cose.È il matrimonio perfetto tra social e e-commerce.Ecco il link con le varie impostazioni per ordinare i prodotti, selezionarli e via dicendo. E pensate che stanno dando la possibilità a tutti di taggare i vari prodotti nei video, per guadagnare in affiliazione. Me lo segnala Angelo Marolla!In tutto questo mi riecheggia alla mente che YouTube sulle Smart TV è molto vista, che queste in Italia sono 15 milioni contro i 20 milioni dei pc, che a breve lo smartphone diventerà il joystick dell’app di YouTube sulla Smart TV.Mi riecheggiano le parole di chi, anni fa, diceva che YouTube era morta e io rispondevo che se non hai capito YouTube non hai capito Internet. Un po’ come la SEO.E vale anche per TikTok: consapevoli delle problematiche di questa piattaforma, passateci un po’ di tempo. “L’ho imparato su YouTube”, “l’ho visto su TikTok” sono due delle frasi che sono entrate nel vocabolario comune e che sono dirompenti.I Creators lasceranno Twitch in massa?Le due notizie non sono collegate. O forse sì. Circa un anno fa spiegavo come le funzionalità tecniche delle live di YouTube offerte a chi fa questo lavoro erano sì indietro rispetto a Twitch, ma non propri tutte. Ad esempio su YouTube puoi personalizzare i prezzi degli abbonamenti, sfruttare la tab community per inviare comunicazioni dirette anche in email a tutte le persone abbonate, usare un player che consente di tornare indietro durante la live. E inoltre le novità annunciate stavano riducendo questo gap fino a superare Twitch. Per non parlare dell’assistenza di YouTube che ha aperto anche la versione del forum in lingua italiana e al quale io ho deciso di contribuire.Da pochi giorni è disponile per tutti i canali, ad esempio, un’altra delle opzioni che riduce la distanza da Twitch: il regala un abbonamento.Al contrario, Twitch, nell’ultimo periodo ha fatto una serie di scelte al ribasso:* il prezzo del prime si è abbassato e quindi le entrate sono diminuite* la percentuale che Twitch trattiene è passata dal 30% al 50%* le pubblicità non gestite dallo streamer sono aumentateLo dico molto chiaramente: il gioco non vale la candela. YouTube ha superato Twitch nelle live.Lo ha spiegato in modo molto chiaro Rick du Fer che dopo molti anni su Twitch ha deciso di effettuare la prossima stagione di Daily Cogito e degli