C'è qualcosa di straniante in Davide Casaleggio che si scaglia contro i giornali, che per due click in più sbattono fake news - o presunte tali - in prima pagina senza controllo.

Non perché non abbia ragione, ha ragione e anche molto, ma perché pare accorgersi del ''problema'' solo ora che lo coinvolge direttamente, e dimenticarsi di anni su anni della SUA macchina della propaganda, con un intero portale - TzèTzè - dedicato per anni a spargere disinformazione digitale.

E se Sansone per uccidere i nemici fa crollare le colonne del Tempio, morendo però anche'egli nell'atto, forse anche questa volta è Casaleggio stesso ad essere rimasto sotto ad una informazione che crolla grazie anche - e forse soprattutto - alle sue azioni...

Ne parliamo oggi con una serie di riflessioni sull'ecosistema digitale e sulla necessità di rivedere i paradigmi della costruzione di consenso. Condividi con me le tue opinioni!

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