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Il Vangelo di questa Domenica di Pasqua ci invita a “correre” verso il sepolcro vuoto, cioè a non fermarci nella conversione neanche arrivati alla meta del nostro cammino. Non possiamo mai abbassare la guardia mentre viviamo sulla terra!

Corriamo insieme ai due discepoli in questa mattina di Pasqua così movimentata e piena di meraviglia. Andiamo al sepolcro per vederlo vuoto e rinnovare la nostra speranza e la nostra fiducia nel Salvatore.

Proposito del giorno: Vivere la Domenica di Pasqua con la gioia nel cuore e donarla a tutte le persone che incontreremo.

Il Sabato Santo è il giorno dell’attesa silenziosa del grande annuncio della risurrezione di Cristo. Viviamo questo giorno insieme a Maria, la donna del silenzio. Aspettiamo l’alba del trionfo di Gesù sulla morte. Lasciamoci riempire dalla speranza del compimento delle promesse di Dio che vince la morte e la sofferenza. Insieme a Gesù tutti risorgeremo alla vita senza fine. Domani brillerà la luce del Risorto, la luce della salvezza. Aspettiamo la Domenica di Pasqua pieni di speranza e di fiducia.

Alcune domande di aiuto per la meditazione personale:

° Che sentimenti suscita in te la solitudine del Sabato Santo?

° Come gestisci i silenzi e la solitudine nella tua vita?

° Cosa è per te la morte?

Proposito del giorno: Fare una preghiera personale a Gesù morto e chiuso nella tomba.

Oggi è il giorno più meraviglioso nella storia dell’umanità: Dio muore per noi, per salvarci dalla dannazione eterna. Ha preso su di se le nostre sofferenze e le ha portate fin sotto la croce. C’è un amore più grande di questo?

Per capire la passione di Dio per l’uomo c’è bisogno di silenzio, di un silenzio meditativo. Dobbiamo parlare di meno ed amare di più. Viviamo questo Venerdì Santo nel silenzio pensando a tutto ciò che Gesù ha sofferto per noi e offrendogli il nostro amore come consolazione.

Alcune domande di aiuto per la meditazione personale:

° Come colmerai oggi la sete di Gesù?

° Cosa significa per te il fatto che Gesù è morto su una croce per salvarti dalla dannazione eterna?

° Di che cosa hai sete oggi?

Proposito del giorno: Digiunare oggi per amore di Gesù e pregare per chi non crede in Dio.

Il Giovedì Santo ci dona un unico movimento d’amore composto dall’Eucaristia e la carità fraterna. I due poli di questo movimento si richiamano e si rinforzano a vicenda: non si può celebrare una vera Eucaristia se non si è protesi al bene di chi ci sta accanto.

Alcune domande di aiuto per la meditazione personale:

° Hai mai servito qualcuno come lo ha fatto Gesù nell’Ultima Cena?

° Cosa concretamente significa per te servire l’altro?

° Cosa significa per te l’Eucaristia?

° Partecipi spesso all’adorazione del Santissimo Sacramento?

Proposito del giorno: Accostarci oggi, o nei giorni che seguono, alla santa Confessione.

Cosa significa tradire Gesù? Cosa significa rinnegarlo? Nessuno di noi ha ricevuto trenta monete d’argento, però ognuno di noi ha la possibilità di tradire Gesù e di rinnegarlo. Rinneghiamo il Signore quando ci comportiamo da ipocriti dicendo una cosa e facendone un’altra totalmente diversa, quando usiamo la Chiesa per scopi personali, quando non riconosciamo Dio nei nostri fratelli e sorelle, quando partecipiamo alla santa Messa con il corpo ma non con la mente e con i desideri, oppure quando non mettiamo in atto le sue ispirazioni.

Alcune domande di aiuto per la meditazione personale:

° Hai mai chiesto perdono a qualcuno?

° Sei stato perdonato da qualcuno?

° A che cosa ti senti chiamato dalle parole del vangelo di oggi?

Proposito del giorno: Chiedere perdono alle persone che abbiamo offeso ultimamente.

Sono coraggiose le parole di Pietro: “Darò la mia vita per te!”. Alcune ore dopo rinnegherà il suo Maestro per ben tre volte. Tutti noi siamo simili a Pietro in questo: pieni d’entusiasmo quando tutto va bene, capaci di codardia quando qualche sofferenza spunta sul nostro cammino. Pietro dovrà fare i conti con la sua debolezza e si pentirà per tutta la vita della sua codardia.

Noi siamo chiamati oggi ad affrontare la nostra povertà spirituale. Siamo deboli e come tali possiamo cadere in qualsiasi momento. L’unico che ci può salvare è Gesù. Dobbiamo tenere stretta la sua mano e non separarci mai da lui, neanche quando questo significa dover portare la croce insieme al Signore.

Alcune domande di aiuto per la meditazione personale:

° Ti fidi più di te stesso o di Dio?

° Mantieni le promesse che fai agli altri?

° Cosa significa per te aiutare Gesù a portare la croce?

° Ti vergogni delle tue debolezze? Le nascondi da altri e da Dio?

Proposito del giorno: Meditare sulle parole di Pietro: “Darò la mia vita per te!”. Al posto di Pietro cosa avremmo risposto a Gesù?

L’amore che Maria dona a Gesù in questi difficili momenti della sua vita, è l’amore che lo rinforza per seguire sulla strada della passione. È questo amore che il Signore aspetta anche da ciascuno di noi. La nostra missione non è facile però è assai importante.

Viviamo questo Lunedì Santo nella consapevolezza della nostra indegnità che non ferma Gesù a donarsi per la nostra salvezza. Ringraziamo Gesù per averci amati fino a tal punto da prendere il nostro posto per riparare la giustizia divina.

Alcune domande di aiuto per la meditazione personale:

° Quali parole del vangelo di oggi ti colpiscono di più?

° Che cosa significa per te vivere in concreto secondo la logica di Maria e di Gesù?

° Quale profumo vuoi offrire oggi al Signore Gesù?

Proposito del giorno: Vivere questa giornata in silenzio meditativo pensando ai nostri peccati e alla misericordia di Gesù nel morire per noi sulla croce.

La Domenica delle Palme è l’inizio del Regno che Gesù è venuto a instaurare sulla terra. L’umile Re entra nella città santa cavalcando un puledro. Il corteo del Re è formato da gente semplice, i suoi discepoli e alcuni passanti che erano capitati lì proprio in quel momento. Malgrado ciò, il momento trionfale crea grande entusiasmo e tutti cominciano a lodare e benedire Dio. Gesù non si presentava come Re di questo mondo perché il suo Regno ha origine in Dio. Il Regno che Dio vuole instaurare è un Regno di pace e di gioia.

Alcune domande di aiuto per la meditazione personale:

° Che tipo di Re è Gesù per te?

° Quali buone azioni getti oggi ai piedi di Gesù?

° Come desideri stare vicino a Gesù durante la Settimana Santa?

° Quali tue sofferenze vuoi chiudere dentro le piaghe del Messia?

° Con quali azioni concrete desideri ringraziare il Salvatore per la sua passione e morte in croce per te?

Proposito del giorno: Fare una preghiera personale nella quale proclamare Gesù il Re dei nostri cuori.

Caifa, senza comprenderlo, profetizza che lo scopo della venuta di Gesù era proprio quello di morire per tutta l’umanità (e non solo per la nazione), affinché tutti siano salvati per mezzo di Lui. Ecco la drammaticità della missione di Gesù Cristo: morire per riunire i figli dispersi di Dio. Il Signore ha preso su di sé la morte, l’Eterno ha scelto di morire per la sua creatura mortale. Tremendo questo mistero che non riusciremmo mai a capire con la sola nostra intelligenza umana.

Alcune domande di aiuto per la meditazione personale:

° Quale è il segno più grande della tua vita?

° Cosa significa per te essere stato redento da Gesù?

° Senti il desiderio di ringraziare la misericordia di Dio per averti salvato dalla morte eterna?

Proposito del giorno: Fare una preghiera personale di ringraziamento per la Passione e la morte di Gesù.