L’Europa divisa tra il motore franco-tedesco e i paesi di Visegrad. E l’Italia?
Europa in onda su Radio Gazzarra, seconda stagione.
10a puntata, mercoledì 28 marzo 2018, ore 19-20
Diretta audio in streaming: http://stream001.topstream.it:8002/stream
In tempi di confusione politica, di chiusure, di nazionalismi e di fascismi risorgenti occorre ripartire dai fondamentali. Occorre tornare all’isola dove Mussolini inviò al confino i migliori intellettuali e politici dell’Italia degli anni Quaranta. In un ambiente così fecondo si formò una sorta di università antifascista dalla quale nacque il Manifesto di Ventotene per un’Europa libera e unita. Per questo motivo avremo in studio il “librario” Fabio Masi, editore de l’Ultima Spiaggia e animatore della libreria di Ventotene, una vera istituzione sull’isola pontina.
Ovviamente parleremo anche di attualità: vi presenteremo i risultati del Consiglio UE del 22-23 marzo e del vertice tra la UE e la Turchia di Varna. E vi illustreremo i dati del voto degli italiani residenti nei paesi UE con qualche sorpresa.
Nella seconda parte Lorenzo Garzarelli e Mattia Battistelli, promotori del gruppo genovese di Diem 25, e reduci da un’assemblea regionale molto partecipata, ci racconteranno cosa li ha spinti a impegnarsi in questo nuovo movimento transnazionale, che ha tra gli obiettivi principali la democratizzazione delle istituzioni europee e il lancio di un New Deal verde a livello europeo.
In conclusione Giuditta Nelli ci illustrerà il progetto “Skills for Freedom”, presentato a Bruxelles il 14 marzo, e organizzato da Arci Liguria nell’ambito di Erasmus+. Il progetto si è occupato di valorizzare le competenze in capo artistico e culturale dei detenuti coinvolgendo otto paesi e dieci organizzazioni.
In studio Mauro Bonavita, Marco Villa e Nicola Vallinoto.
Scaletta:
2′ a 8′ introduzione di Mauro Bonavita sull’attualità
9′ a 31′ intervista a Fabio Masi
32′ a 58′ intervista a Lorenzo Garzarelli e Mattia Bastianelli
58′ intervista a Giuditta Nelli