Puntata speciale con ospiti in studio Francesco e Francesca che esordiranno il 17 Aprile su Gazzarra con il loro programma Radio Mendez.

In questo podcast Alice In Chains, Clutch, Devildriver, Godsmack, Lucifer’s Friend, Metallica, Mondo Generator, Ozzy Osbourne, Pearl Jam, System Of A Down e per la rubrica #DeeperUnderground i pugliesi L’Ira Di Febo

Elezioni in Ungheria: stravince il nazionalismo di Viktor Orban

Domenica 8 aprile l’Ungheria è tornata al voto. Si è recato alle urne il 68,8 per cento degli aventi diritto l’8% in più di quattro anni fa. Le elezioni sono state vinte in maniera schiacciante dalla coalizione FIDESZ-CDNP del premier Viktor Orban che ha raccolto quasi il 50% dei voti e i due terzi dei 199 seggi. Al secondo posto si è piazzato il partito di estrema destra Jobbik che ha sfiorato il 20% dei consensi. Un segnale che deve preoccupare, e non poco, l’Europa anche in vista delle prossime elezioni europee. Ne parliamo con il sociologo Alessandro Cavalli, autore de “La società europea”, ospite in studio, e con Giulio Ercolessi, autore de “L’Europa verso il suicidio?” e promotore dell’iniziativa dei cittadini europei Wake Up Europe! che ha chiesto alla Commissione di attivare l’articolo 7 del Trattato sull’UE nei confronti dell’Ungheria il cui governo Orban ha preso misure antidemocratiche, xenofobe e contrarie ai principi dello Stato di diritto. 

Nella seconda parte della puntata ricorderemo Aldo Moro, tra i fondatori della Democrazia Cristiana e suo rappresentante nella Costituente, a quarant’anni dalla sua morte. L’ospite in studio Edoardo Marangoni ci presenterà il contributo di Aldo Moro in veste di Ministro degli Affari Esteri alla costruzione europea il cui risultato più importante fu la riforma per l’elezione a suffragio universale del Parlamento Europeo approvata all’unanimità durante il Consiglio Europeo di Roma del 1-2 dicembre 1975. Le prime elezioni dirette del Parlamento europeo si svolsero infatti nel 1979. 

In studio Mauro Bonavita e Nicola Vallinoto.

:: Europa in onda su Radio Gazzarra ::

Scaletta:

Introduzione: 1′-10′

Intervista a Cavalli: 10′-25′

Intervista ad Ercolessi: 25′-35′

Intervista a Marangoni: 36′-1’00’

INDOVINA CHI VIENE A TEMA

I 2 dj dj slave e dj xcape non rivelano in anticipo il loro tema e cisacuno di essi porta un brano aggiuntivo che ritien ein linea con i titoli dell’altro.

comlicato forse si ma meno di quano sembri

gli argomenti sono dipendenza digitale ed amori pericolosi

buon ascolto

1 ST VINCENT . DIGITAL WITNESS

2 LOVING SPOONFUL. DID YOU EVER MAKE UP YOUR MIND

3 THE TROGGS. COUSIN JANE

4 MINUTEMEN. STORIES

5 THE BREEDERS. WALKING WITH A KILLER

6 JAMES CARR. I’M GONNA MARRY MY MOTHER IN LAW

7 IL COMPLESSO DI EDIPO. JEEG ROBOT

8 CAN. FUTUR DAYS

9 DUO DINàMICO . QUINCE ANOS TINE MI AMOR

10 EZRA FURMAN . I LOST MY INNOCENECE

A LUI SAREBBE PIACIUTO

in Questa puntata i podisti affrontano in maniera critica  la retorica del post mortem in particolare in riferimento alle celebrazioni e i pippozzi su Fabrizio de Andrè, local hero, che è divenuto una bandiera per ogni stagione, con tanto di libri, fiction, mostre, celebrazioni, etc tutte giustificate dalla frase ” a lui sarebbe piaciuto”

buon ascolto

1 brunori sas /kurt cobain

2 franco battiato /la canzone dell’amore perduto

3 baustelle/un romantico a Milano

4 angolo indiesposizione. ex otago/cinghiali incazzati

5 mgmt/when i die

6 il sogno del marinaio /il guardiano del faro

7 le luci dellla centrale elettrica/cara catastrofe

8 georges brassens /le gorille

9 The zen circus/catene

10 nusrat fateh ali Khan/musst musst

Puntata n° 22 per la trasmissione di Mauro Paolis. Ci vuole una bella forza… ma il peso c’è tutto!

Come sapete a noi non piace fare gli allegri di regime, non applaudiamo ai nuovi politici, non ci mettiamo a far festa e palloncini quando ci sarebbe e molto di che radunare le forze migliori della nostra città per pensare insieme, comunicare, inventare! Segnaliamo una sorta di latitanza degli intellettuali dai luoghi pubblici, parliamo di insegnanti, scrittori di valore, giovani studiosi e filosofi, giornalisti… Sarebbe bello e importante vederli intenti a gironzolare tra gli scaffali di una biblioteca per esempio, interagire a caso con gli utenti e i giovani frequentatori che se ne stanno sempre tra loro… Freschi intellettuali e studiosi per favorire la nascita spontanea di gruppi di lettura e di ascolto, sorti da un improvviso desiderio di declamare versi alle 10 del mattino o alle 18 o leggere ad alta, altissima voce Morante, Pasolini o Sciascia!

Vorrei veder spezzare più spesso e con goduria convenzioni, orari e pubblico fatto di gruppi chiusi che difendono il proprio mediocre territorio… Secondo noi manca enorme la voglia di improvvisare, di rischiare, di lasciar scorrere torrido swing nelle vene, di agitare le sinapsi e provocare, interagire asincroni, al momento, fuori movimento. C’è come paura. C’è tanto rumore.

Questo esagerato commento è il mio contributo alle celebrazioni del ’68, quando io ero piccolo per lottare e ora sono grande da morire.

 

LETTURE

Il mondo salvato dai ragazzini, Elsa Morante, Einaudi

Fotografia rivelatrice, George Harmon Coxe

 

MUSICHE

Olga Neuwirth (nella foto), compositrice di musica sperimentale elettroacustica, ha pubblicato i suoi lavori sulle etichette Accord, Col Legno e Kairos.  - Per saperne di più: http://brahms.ircam.fr/olga-neuwirth

Lawrence Butch Morris, cornettista, compositore e direttore d’orchestra jazz: Burning blue, Ozone.

Morris ha suonato con Horace Tapscott, Frank Lowe, George Morrow, Don Moye, Arthur Blyte e John Carter tra i tanti.  – Per saperne di più: http://www.ilsole24ore.com/art/cultura/2013-02-02/butch-morris-compositoredirettore-cambiava-171709.shtml?uuid=AbAN3dQH

Godersi la vita!!!

Ancora tra recuperi estivi e uscite recenti, tra rap e synth-pop, tra wave macabra e folk languido, questa volta con un piccolissimo ospite molto molto speciale.

Tracklist

Weyes Blood – Seven Words

Helado Negro – It’s My Brown Skin

S U R V I V E – Dirt

Austra – Utopia

Christine And The Queens – Tilted

Kiki Hitomi – Nightwalkers

Shura – What’s It Gonna Be

NxWorries – Lyk Dis

The Radio Dept. – This Thing Was Bound To Happen

Chi l’avrebbe mai detto che si potesse parlare per un’intera puntata di rifiuti? Noi di certo no, eppure…

Colonna sonora come al solito molto variegata dai Garbage agli Extrema, passando per Sepultura e Die Antwoord.

Buon ascolto!

Puntata speciale dedicata all’ospite in studio Davide Crisafulli che interpreta una versione acustica di “What If” dei suoi The Sunburst, da non perdere! (min 49:30)

In Questo podcast: ACDC, Hide The False, Jane’s Addiction, Soundgarden, The Sunburst, Pantera, Pink Floyd, Queen, Richard Strauss

Ogni settimana attraverso questo programma, Radio Gazzarra vi informa sulle novità culturali e musicali del Teatro Altrove e le sue associazioni e dei circoli ARCI, con Davide e Mauro ai microfoni.

Frequentare e sostenere il Teatro Altrove e i circoli ARCI della nostra Liguria è un piacere, da diffondere e condividere con un pò di entusiasmo e una goccia di gratitudine per i tanti volontari.

Buon ascolto e condivisione!!!

LETTURE

Il giardino di pietra, Kjell Eriksson, Superpocket

La vendetta è mia, Mickey Spillane,

NEWS: Jan Costin Wagner, “GIALLO/BERIO”, rassegna mensile di libri e film gialli e noir, etc.

 

MUSICHE

Rautavaara, Cantus Arcticus 3. Swans Migrating, Orlando Cela conductor

Rautavaara, Divertimento for String Orchestra

 

Einojuhani Rautavaara (Helsinki, 9 ottobre 1928 –  27 luglio 2016) è stato un compositore finlandese: sette opere e otto sinfonie, oltre a numerosi altri lavori orchestrali, concerti, musiche cameristiche e vocali. Ha studiato con A. Merikanto all’accademia Sibelius di Helsinki e con A. Copland e R. Session a New York e Tanglewood. Nel suo linguaggio aveva mirato inizialmente a fondere alcuni procedimenti tipici della dodecafonia e della musica seriale con dei tratti romantici.

Tra i lavori: la suite Iconit (1952) per pianoforte, l’opera Kaivos (“La miniera”, 1963), il Terzo quartetto per archi (1965), il Cantus articus per uccelli (nastro registrato) e orchestra (1972), l’opera Thomas (1982-85), la sinfonia Angel of light (1994), l’Adagio celeste (2000) per orchestra d’archi e Lost landscapes (2004) per violino e pianoforte.

 

> Questa puntata è dedicata a Beatrice Inguì, 15 anni, obesa, suicida sotto un treno a Torino. 

 

Mauro Paolis, aprile 2018

Cover foto: Einojuhani Rautavaara