Benvenute e benvenuti, io sono Zorba e questo è Se un ribelle spento.
Dalla prossima settimana, ogni Lunedì alle 8:00 sarà disponibile una nuova puntata in podcast, su Spotify e tutte le principali piattaforme online oltre che sul sito internet seunrispellespento.org.
Di cosa parleremo in questo podcast? Parleremo di ribelli, ovviamente. Di tutti i ribelli che abbiamo citato nella canzone L’ultimo respiro fa da testamento di Fronte Unico.
Ascolteremo le loro voci, quando possibile, vi leggerò le loro parole e cercherò di raccontarvi le loro storie e perché sono dei modelli da seguire per tutti quelli che come noi si sentono ribelli. Perché la caratteristica che li lega è che purtroppo sono quasi tutti morti, uccisi sempre dal sistema oppressivo che cercavano di combattere.
Dai loro esempi possiamo imparare molto, e possiamo condividere quella santa rabbia che ci permette di smuoverci dalla nostra indifferenza per cercare di cambiare in meglio il mondo che ci circonda.
Perché loro non ci sono più, sono spenti. Ma ci hanno passato un testimone, che tocca a noi prendere in mano e portare avanti, prima di passarlo a qualcun altro. Perché il loro ultimo respiro, la loro morte, è come un testamento che designa come eredi tutte quelle e quelli che hanno il coraggio di prenderlo.
Ci sentiamo la prossima settimana, per la prima puntata di Se un ribelle spento. Parlermo di Abdullah Ocalan, leader del popolo Curdo, della sua prigionia e di come nonostante l’isolamento disumano in cui è costretto a vivere nel carcere di Imrali, sia riuscito a scrivere un documento che è tra i più rivoluzionari di questo nuovo millennio.
Ciao a tutte e a tutti, la domanda che vi faccio da qui alla fine di questa esperienza non cambierà mai: se un ribelle spento passa il testimone, siamo pronti a prenderlo?