I nostri Draw hanno fallito la loro prima missione, e neppure l'hanno cominciata. Sono stati incastrati? È stato semplicemente un colpo di sfortuna? Quello che sanno è che devono rimediare alla situazione, altrimenti possono aspettarsi guai.

Quattro Drow entrano in un bar. No, non è una barzelletta, è l'inizio di una mini-campagna che giocheremo in Spire: The City Must Fall.

Seconda e ultima parte di Lasers & Feelings, un viaggio inaspettato egregiamente condotto da Fabio Airoldi, nonostante ripetuti tentativi di sabotaggio ad opera delle forze occulte della MicioSombrero. Banane esplosive e volanti non lo hanno fermato, permettendoci di raccontare qualcosa di coerente!

L'equipaggio della Raptor ha ricevuto un segnale di emergenza con la codifica ufficiale del Consorzio, ma la nave da cui provengono sembra diversa da qualsiasi altra nel settore.

I Dannati si sono cacciati in una situazione disperata, forse letteralmente senza uscita. Nell'ultima puntata di Death Spiral andranno incontro al loro destino, in un epilogo tragicamente in linea con lo spirito del gioco.

Qualcuno di loro riuscirà a tornare al Borgo? E cosa ne avrà guadagnato?

I Dannati si sono lasciati prendere dall'ingordigia. Avrebbero potuto fare ritorno al borgo, riposarsi. E invece Razi li ha convinti a proseguire, nonostante le loro torce si stiano esaurendo, il loro cibo sia ormai agli sgoccioli.

Nella penultima puntata di Death Spiral si vedono i prodromi di una disfatta su tutta la linea, l'inevitabile fine di coloro che si avvicinano alla Tomba degli Dei con l'avidità che gli si legge negli occhi.

I Dannati guardano la morte dritta negli occhi. La osservano agitarsi nelle orbite incavate di un cadavere disseccato, abitato da un enorme, mostruoso parassita gigante.
Una voce in lontananza grida aiuto, un malcapitato si catapulta nella stanza, fuggendo da chissà quale orrore. Da cosa sta scappando? È qualcosa di peggio della minaccia che i Dannati stanno già affrontando?

I dannati si avventurano nella Tomba degli Dei. Lo fanno perché non hanno altre opzioni, se ne avessero se ne guarderebbero bene. Pochi sono gli sconsiderati che partono, quasi nessuno torna. Preparatevi a lanciarvi in un viaggio per niente piacevole, dove i gemiti di orrori striscianti sono come lamette di rasoio su corde di violino e i vostri nervi saranno messi a dura prova.

Martedì 7 Aprile ascoltate la prossima puntata di #SideQuest , giochiamo Death Spiral, di Emanuele Galletto!

In quattro sono entrati in un antico tempio in cerca di tesori. Quando emergeranno dalle tenebre, il loro numero sarà sensibilmente ridotto.

Nell'ultima parte dello speciale di Trophy Gold impariamo quanto brutta sia la vita dell'avventuriero, quando la si dipinge per quello che è.

A SideQuest abbiamo deciso di sfruttare il periodo di quarantena per provare tanti giochi che parlano di poveracci che, in contesti poco amichevoli, finiscono malissimo.
La scorsa settimana abbiamo giocato (più o meno) We That Remain. Questa settimana invece vi proponiamo il quickstart di Trophy Gold.
Quattro cacciatori di tombe si avventurano là dove non dovrebbero, con risultati tutto tranne che brillanti. Fabio Airoldi ci guida verso l'inevitabile disfatta di questo branco di mentecatti (nella fattispecie, noi) in un gioco che ci sta piacendo :-)