Il podcast "Testimoni della Storia" ha ottenuto il patrocinio dello Stato Maggiore della Difesa, con l'autorizzazione all'utilizzo del logo.
I partecipanti all'iniziativa esprimono il loro ringraziamento a SMD per aver compreso lo spirito di questo progetto.
Carlo Avegno e l'isola della Maddalena
All’atto della firma dell’Armistizio, in Sardegna, data la preponderanza di forze italiane, non si svolsero combattimenti significativi, e le unità tedesche
preferirono trasferirsi in Corsica, mantenendo il controllo dell’isola della Maddalena per assicurare il passaggio della 90ª divisione Panzer Grenadier.
Il mattino del 9 settembre 1943, con un colpo di mano, truppe tedesche fecero prigioniero l’ammiraglio di divisione Bruno Brivonesi (comandante in capo del Dipartimento Militare Marittimo della Sardegna) e alcuni ufficiali che si trovavano in riunione con lui.
Altri ufficiali, fra cui il comandante della base, capitano di vascello Carlo Avegno, sfuggirono alla cattura e guidarono una forte reazione, che causò la morte di 2 italiani e 4 tedeschi e numerosi feriti da ambo le parti.
La lotta si protrasse accanita fino al mattino del 13 settembre, quando a seguito di un deciso attacco le forze italiane, condotte dal comandante Avegno, riuscirono a liberare il Comando Marina e la stazione radio telegrafica.
Il combattimento, iniziato alle 09:30, ebbe termine alle 15:30 provocando numerosi morti e feriti da una parte e dall’altra fra cui lo stesso Avegno.
L’operazione fu sospesa solo grazie alla mediazione dell’ammiraglio Brivonesi e alle assicurazioni date dai tedeschi che non avrebbero intrapreso altre azioni
offensive e che avrebbero evacuato l’isola entro il 18 settembre.
Il 17 settembre l’isola era di nuovo in mani italiane e non vi erano più tedeschi in Sardegna.
Alla memoria del capitano di vascello Avegno fu decretata la medaglia d'oro al valor militare. Negli scontri si distinsero il sottotenente di vascello
Arduino Gily, il 2° capo elettricista Luigi Kalb e i marinai Gesuino Atzori, Antonio Canova, Pasquale Deiana, Gino Piludu, Sandro Pretta ed Erminio Turrini,
che furono decorati al valore.
L'episodio è pubblicato in ritardo in conseguenza e in rispetto del grave lutto che ha colpito il Ministero della Difesa e l'Aeronautica Militare con l'incidente di volo del 7 marzo 2023.
Testo e voce a cura di Leonardo Merlini. Produzione Flavio Carbone.
“Testimoni della Storia” è una iniziativa che vede la partnership di giornidistoria.net e storiadeicarabinieri – il podcast (qui tutti i contatti), insieme ad alcuni volontari che hanno aderito al progetto. La Società Italiana di Storia Militare – SISM e l’Associazione Nazionale Reduci dalla Prigionia, dall’Internamento e dalla Guerra di Liberazione– ANRP hanno concesso il proprio patrocinio.
Credits per la musica: The Descent di Kevin MacLeod (CC BY 4.0) e Price of freedom di Daddy_s_Music from Pixabay.