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Oggi parliamo di Transnistria: una sottile striscia di terra che separa l'Ucraina dalla Moldavia. Essa è uno stato indipendente de facto da più di vent'anni oramai, quando nel 1992 si separò dalla Moldavia, anche se di fatto è riconosciuta solo da Abkhazia ed Ossezia del Sud. In questa regione la Russia ha sempre mantenuto una forte presenza, in quanto la maggior parte della popolazione è russofona di lingua e alfabeto russo, ma soprattutto anche una forte influenza, poiché ha sempre continuato a fornirle armi, beni e gas. Questa zona potrebbe di fatto diventare la linea di confine di una nuova guerra fredda e anche di un'ipotetica nuova Russia: scopriamo perché in questo episodio.
By Studio GeopoliticaOggi parliamo di Transnistria: una sottile striscia di terra che separa l'Ucraina dalla Moldavia. Essa è uno stato indipendente de facto da più di vent'anni oramai, quando nel 1992 si separò dalla Moldavia, anche se di fatto è riconosciuta solo da Abkhazia ed Ossezia del Sud. In questa regione la Russia ha sempre mantenuto una forte presenza, in quanto la maggior parte della popolazione è russofona di lingua e alfabeto russo, ma soprattutto anche una forte influenza, poiché ha sempre continuato a fornirle armi, beni e gas. Questa zona potrebbe di fatto diventare la linea di confine di una nuova guerra fredda e anche di un'ipotetica nuova Russia: scopriamo perché in questo episodio.

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