Il quartetto di Gerry Mulligan, con Bob Brookmeyer al trombone, che nel giugno del '54 trionfa alla Salle Pleyel a Parigi, è un capolavoro, ma Brookmeyer, un perfezionista, è convinto che il quartetto funzioni meglio con una tromba, come nel famoso quartetto di Mulligan con Chet Baker del '52-53: e dopo sei intensi mesi di concerti e tournée il trombonista torna a Los Angeles. Mulligan ha il problema di rimpiazzarlo, ma d'altro canto è ancora interessato al formato del quartetto con la tromba: così ingaggia il trombettista Jon Eardley. Nel novembre del '54 Mulligan si esibisce con il nuovo quartetto alla Stockton High School, una scuola superiore di San Diego (il battistrada dei concerti indirizzati agli studenti era stato, un paio d'anni prima, Dave Brubeck). Nel dicembre si esibisce poi alla Hoover High School, pure a San Diego, sia col quartetto che con un sestetto, per il quale ha chiamato come fiati il vecchio amico Zoot Sims e proprio Brookmeyer, che essendo il concerto in California ha dato la sua disponibilità. I concerti vengono registrati, e nel '55 la Pacific Jazz pubblica un Lp a 12 pollici con sette brani, sulla prima facciata quattro brani in quartetto dal concerto alla Stockton, e sulla seconda tre brani in sestetto dal concerto alla Hoover: i brani in sestetto rappresentarono la prima apparizione discografica del sestetto di Mulligan, un formato a cui il sassofonista si affezionerà. Dopo le esibizioni del novembre-dicembre '54, Mulligan resterà sostanzialmente fermo per sei mesi , come leader e come tour: ma quando alla metà del '55 rimetterà insieme un gruppo, sceglierà di formare un sestetto.