In questa puntata vi portiamo dietro le quinte del teatro italiano del primo Novecento attraverso l’obiettivo raffinato di Attilio Badodi, fotografo colto, sensibile e visionario, definito da Giovacchino Forzano “il Raffaello della lastra”.
Con la storica e autrice Marianna Zannoni, riscopriamo un artista che ha saputo trasformare la fotografia in una forma di spettacolo silenzioso, ritrattista di grandi nomi come Puccini, Pirandello, D’Annunzio, Lydia Borelli e Toscanini. Un vero artigiano della luce naturale, della posa studiata, della delicatezza del flou.
Partendo dal suo ultimo libro, “Attilio Badodi, fotografo di teatro”, edito dalla Fondazione Giorgio Cini, esploriamo l'importanza della fotografia nella scena culturale milanese dell’epoca, il valore della memoria visiva e il lascito di un uomo che ha saputo cogliere l’anima dei suoi soggetti.
🎭 Una conversazione appassionante per chi ama la fotografia, il teatro e le storie che resistono al tempo.
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🎙️ Conduce: Linda Simeone