L’inflazione negli Stati Uniti ha rallentato il passo a febbraio, dopo “l’effetto gennaio”, tornando sotto il 3%. Il dato “core”, che misura il trend di fondo dell’inflazione, è anch’esso sceso, più delle attese dei mercati, portandosi al 3,1%, ai minimi da inizio 2021. Tuttavia, ora, sull’andamento dei prezzi gravano rischi al rialzo per via delle politiche sui dazi, su cui al momento c’è ancora molta incertezza. Approfondiamo con Laura Pozzini, del team Macro Research & Product Specialist di Eurizon. Audio registrato il 12.03.2025.