Giovanni Keplero è un astronomo tedesco che porta a compimento la prima fase della rivoluzione astronomica, calcolando la corretta forma ellittica delle orbite dei pianeti (prima legge di Keplero). In questo egli riesce a distaccarsi dal paradigma ideologico dominante, che aveva impedito persino a Copernico e Brahe di abbandonare il dogma del moto circolare. Keplero è guidato da una visione filosofica neoplatonica, che lo conduce a trovare un’armonia nascosta (aritmetica) al posto della vecchia armonia infranta (geometrica), attraverso un’unica formula che compendia tutti i moti planetari (terza legge di Keplero). La spiegazione dei movimenti dei pianeti come causati da una forza attrattiva situata nel sole, e l’istituzione della relazione inversa tra velocità e distanza dal sole (seconda legge di Keplero) fa del nostro astronomo un precursore della gravitazione newtoniana.