Il 22 febbraio 2014, Matteo Renzi è diventato il più giovane presidente del Consiglio nella storia d'Italia, all'età di 39 anni. La sua ascesa al potere è stata caratterizzata da un approccio dinamico e riformista, con l'obiettivo di modernizzare il paese e rilanciare l'economia. Renzi, ex sindaco di Firenze, ha promesso di portare un cambiamento radicale nella politica italiana, affrontando temi come la riforma del lavoro, la riduzione della burocrazia e la lotta alla corruzione. Il suo governo ha introdotto diverse riforme significative, tra cui il Jobs Act, che ha modificato il mercato del lavoro italiano. Nonostante le critiche e le sfide politiche, Renzi ha cercato di imprimere un nuovo corso alla politica italiana, con un'attenzione particolare alla crescita economica e all'innovazione.