Diretto dal grande Luchino Visconti e uscito quando ancora in Italia c’era il Regime Fascista "Ossessione" rappresentò per la cultura dell’epoca qualcosa di nuovo e dirompente, uscito nel 1943 è liberamente ispirato al romanzo "Il postino suona sempre due volte" di James M. Cain il film racconta la torbida e sensuale storia che si intreccia tra i due protagonisti: Massimo Girotti e Clara Calamai  personaggi che rompono con la tradizione caligrafica del cinema italiano durante il fascismo.

Ne parliamo insieme a Massimiliano Bolcioni.