Tutti noi oggi sappiamo quello che ci fa bene, ma continuiamo a mangiare male. Sappiamo che fare esercizio fisico è fondamentale, ma restiamo incollati al divano. Questo perché cambiare è difficile. Si devono superare degli ostacoli che sono spesso ostacoli emotivi e decidere di mettersi in cammino su una nuova strada dandosi il tempo necessario per prendere e consolidare nuove abitudini. La differenza la fa la motivazione che aiuta anche a non incorrere in errori. Alla bufala in tavola ne parliamo con il dottor Filippo Ongaro, medico e coach
E a proposito di sbagli, uno degli errori più comuni è abbondare o eliminare i carboidrati. Ma chi fa pace con i carboidrati ci guadagna perché si avvicina al modello mediterraneo che è sinonimo in tutto il mondo di alimentazione sana, capace di mantenere l'organismo in salute, prevenire la gran parte delle patologie del nostro tempo e regalare una lunga aspettativa di vita. Sono ormai infatti migliaia gli articoli presenti in letteratura scientifica che ne esaltano le capacità preventive nei confronti di patologie croniche come ipertensione, diabete, aterosclerosi, cancro così come per la prevenzione di sovrappeso e obesità. Il problema che anche in questo caso l'idea che abbiamo della dieta mediterranea non è esattamente quella corretta. Ci aiuta a saperne di più il dottor Andrea Ghiselli, nutrizionista e dirigente del Centro di Ricerca Crea-Alimenti e nutrizione.
Noi spesso siamo preoccupati del sovrappeso, ma anche chi è sottopeso deve stare attento perché chi salva il muscolo salva le ossa Ne parliamo con il prof. Francesco Landi, primario di Riabilitazione Geriatrica al Policlinico Gemelli di Roma