I risultati delle elezioni federali tedesche del 23 febbraio hanno tracciato un nuovo scenario politico. Con un’affluenza straordinaria dell’83%, il popolo tedesco ha espresso un chiaro desiderio di cambiamento. Il centrodestra, guidato da Friedrich Merz, si è imposto con il 28,5% dei voti, ma dovrà formare una coalizione, probabilmente coinvolgendo i socialdemocratici (SPD), che escono nettamente sconfitti con il 16,4%. L’estrema destra di Alternativa per la Germania (AfD) segna un risultato storico con il 21%, ma per ora resta all’opposizione. Quale futuro attende la Germania, simbolo della prosperità industriale europea ma ora in recessione? Per analizzare la situazione, ci affidiamo all’esperienza di Francesco De Felice, corrispondente de Il Giornale da Berlino.