In questa puntata monotematica, ti parlo di come integrare Mac e Windows in un ufficio usando un Mac Mini, sincronizzazione dati con Syncthing, backup dei dati con Time Machine e di accesso remoto tramite VNC ed da fuori ufficio con Tailscale.
Note dell’episodio
1. Link citati
MindnodeFreeMindOPML"The Death of Expertise" ovvero “La conoscenza e i suoi nemici. L'era dell'incompetenza e i rischi per la democrazia” di Tom Nichols su Amazon;Trucco per risolvere il problema di invio su macOS Ventura della busta telematica con Apple Mail ed SLpct;SLpct e Mail problemi di deposito con macOS Ventura: come risolverli;SyncthingTime MachineTailscaleCondivisione schermoScreen 5Link alla newsletter;MLOL: La piattaforma di prestito digitale con la più grande collezione di contenuti per tutte le biblioteche italiane.2. Sinossi dell’episodio
La sinossi è stata generata attraverso NotebookLM, utilizzando la trascrizione fatta da con Transcriber di Alex Raccuglia.
Introduzione e Comunicazioni di Servizio
L'argomento principale della puntata 47 è l'integrazione di sistemi Windows e Mac in un ambiente d'ufficio, utilizzando un Mac Mini come fulcro di questa integrazione.Filippo spiega di star progettando questa soluzione per un collega che, pur non essendo un esperto di tecnologia, vuole avvicinarsi al mondo Apple.Aggiornamenti e Novità: Notebook LM e Mappe Mentali
Filippo introduce un aggiornamento riguardo le sue sperimentazioni con Notebook LM, menzionando di aver scoperto un nuovo "trucco" che lo ha entusiasmato.Questo "trucco" consiste nella capacità di Notebook LM di generare mappe mentali. Questa scoperta è stata condivisa con alcuni amici e brevemente sul canale Telegram di Avvocati Mac.L'argomento viene approfondito nella newsletter di fine gennaio e in questo episodio.Per ottenere le mappe mentali, Filippo ha sfruttato l'abilità di Notebook LM di scrivere codice e ha utilizzato il formato OPML (Outline Processor Markup Language), simile all'XML, per l'interscambio di dati.Il file OPML generato è stato poi importato in Mynode, un software per la gestione delle mappe mentali, che supporta anche il formato FreeMind, un programma open source compatibile con Windows, Mac e Linux.Filippo ha chiesto a Notebook LM di aggregare informazioni e creare una struttura formattata come FreeMind, ottenendo un file con estensione ".mm", che è stato importato senza problemi in Mindnode.Filippo esprime grande soddisfazione per il risultato ottenuto e ha deciso di formalizzare questo processo in una nota in Obsidian e approfondirlo nella newsletter .Club del Libro e Prossime Puntate
Filippo annuncia l'iniziativa di un Club del Libro all'interno del podcast.Il libro scelto è "The Death of Expertise" di Tom Nichols, tradotto in italiano come "La conoscenza e i suoi nemici" . I link per l'acquisto su Amazon sono disponibili nelle note della puntata .Filippo ha iniziato a leggere il libro in inglese, ma lo riprenderà in italiano.La puntata dedicata alla discussione del libro, la numero 50, è programmata per il 10 marzo 2025.Gli ascoltatori sono invitati a leggere il libro entro quella data per partecipare alla discussione.Filippo invita chiunque abbia già letto il libro a contattarlo per parlarne in diretta durante la puntata .Il libro affronta il problema della difficoltà di dialogo tra esperti e non esperti nell'era moderna, dove l'opinione di chiunque sembra avere lo stesso peso di quella di un esperto .L'obiettivo è quello di creare un appuntamento fisso per leggere un libro, superando la sua tipica tendenza a rimandare questo tipo di attività .Integrazione Mac e Windows in un Ufficio: il Caso di Studio
L'idea per l'episodio nasce da una conversazione con un amico e collega, Mauro, che ha difficoltà con la tecnologia in ambito lavorativo .Mauro si trova nella necessità di riorganizzare il suo studio a causa della malattia della sua segretaria .I suoi metodi di gestione dei file sono obsoleti, come l'invio tramite email .Filippo gli ha mostrato come lui gestisce il suo lavoro con un Mac Mini, evidenziandone la flessibilità .La moglie di Mauro, essendo appassionata di Apple, appoggia l'idea di integrare questi dispositivi .Filippo ha quindi preparato una soluzione pensata per Mauro ma che può essere utile a chiunque altro .Filippo ammette di essersi innamorato del nuovo Mac Mini M4, in particolare la versione entry-level, con un costo relativamente accessibile .La soluzione proposta è pensata per avvocati, ma si adatta a diverse professioni che necessitano di un sistema sicuro, semplice e senza troppi "sbatti" informatici .Sincronizzazione e Backup Dati: Syncthing e Mac Mini
Mauro lavora sia su Mac che su Windows e non intende cambiare il suo sistema operativo .Filippo menziona un problema che ha avuto con un collega riguardo l'invio di email di grandi dimensioni con allegati superiori a 20 MB tramite Outlook, consigliando l'uso di Thunderbird .La prima necessità è quella di creare un sistema di sincronizzazione dei documenti tra i vari dispositivi, che sia facile, sicuro e senza l'utilizzo del cloud .La soluzione proposta è Syncthing, un software open source che permette la sincronizzazione punto a punto tra dispositivi .Syncthing monitora le cartelle e propaga le modifiche ai vari dispositivi connessi .La sincronizzazione richiede che i dispositivi siano accesi nello stesso momento, a meno che non ci sia una macchina sempre accesa che funge da "server" .Il Mac Mini si rivela un ottimo server per Syncthing, grazie alle sue dimensioni ridotte, bassi consumi, costo contenuto e possibilità di essere lasciato acceso 24/7 .La versione base del Mac Mini ha un disco SSD da 256 GB, ma è possibile utilizzare dischi esterni per espandere la capacità di archiviazione .Filippo consiglia di collegare un hard disk meccanico da 3-4 TB per il backup con Time Machine e un SSD esterno da 1 TB per aumentare lo spazio di archiviazione. Entrambi i dischi possono essere cifrati per maggiore sicurezza .Il costo totale per l'acquisto del Mac Mini, dell'hard disk meccanico e dell'SSD esterno è di circa 1000 euro .Accesso Remoto al Mac Mini e Gestione della PEC
Il Mac Mini può essere utilizzato in modalità "headless", cioè senza monitor, collegandosi da remoto .Per l'accesso remoto, Filippo utilizza un dongle HDMI che simula la presenza di un monitor e permette di ottenere la risoluzione desiderata, anche 4K, e di lavorare in remoto .Per la gestione delle smart card, Filippo consiglia il lettore di Rock Tech, compatibile con il PCT .In caso di riavvio del Mac Mini, la password di sistema può essere inserita "alla cieca" con una tastiera collegata .Per collegarsi da remoto è necessario attivare la condivisione schermo nelle impostazioni di sistema del Mac .Per collegarsi da Windows, bisogna abilitare i visualizzatori VNC e impostare una password specifica . TightVNCè un software gratuito per collegarsi a un server VNC da Windows .Per collegarsi da iPad è necessario utilizzare apposite applicazioni, come Screen, che però ha un costo (abbonamento o acquisto della licenza lifetime) .Per la gestione della PEC su Mac, Mail ha diversi problemi, che possono essere risolti con Thunderbird . Mail aggiunge del codice HTML che crea problemi con i server ministeriali del PCT . Filippo fornisce link ad articoli di approfondimento .L'alternativa è utilizzare Thunderbird, che può essere configurato sul Mac remoto, permettendo di gestire la PEC senza problemi .VPN e Gruppo di Continuità
Per collegarsi da remoto al Mac Mini fuori dall'ufficio è necessaria una VPN .Tailscale è una soluzione gratuita che crea una rete VPN mesh network punto a punto .Tailscale utilizza il protocollo WireGuard, molto sicuro, ed è facile da installare e configurare su tutti i dispositivi .Permette di collegarsi al Mac Mini dall'esterno in modo trasparente .Il piano base permette fino a 3 utenti e 100 dispositivi .Tailscale non gestisce direttamente le credenziali, ma utilizza sistemi di autenticazione esterni come Google o GitHub .Filippo consiglia di utilizzare un gruppo di continuità sia per il Mac Mini che per il router, per evitare interruzioni causate da cali di tensione .Il gruppo di continuità garantisce che anche in caso di interruzione dell'elettricità, le infrastrutture di rete e i computer rimangano online, come è successo durante un webinar di Filippo .Conclusione
Filippo invita gli ascoltatori a iscriversi alla sua newsletter per ricevere link ad articoli interessanti e aggiornamenti sul podcast .