Subito dopo aver incontrato Stazio nella quinta cornice del Purgatorio, Dante e Virgilio accompagnati da Stazio stesso, incontrano sulla sesta cornice dapprima Forese Donati, poi Bonagiunta Orbicciani, entrambi puniti per il peccato della gola. Ma è sulla settima balza della montagna che avvengono gli incontri più significativi con i poeti volgari, con Guido Guinizelli e Arnaut Daniel, che si purgano dalla lussuria.
Tutti questi poeti rappresentano tutte le correnti poetiche duecentesche: la poesia comica (Forese), quella prestilnovista (Bonagiunta), quella stilnovista (Guinizelli; con Cavalcanti i conti son stati fatti nel decimo canto dell'Inferno ), quella provenzale.