Oggi parliamo di autodisciplina, ma non nel lavoro: nel tempo libero.
Autodisciplina nei progetti che riguardano le cose che ci piacciono o ci fanno bene ma che, per una cosa o per l’altra, non abbiamo mai tempo di realizzare.
Sai perché?
Perché non abbiamo obblighi né scadenze. Rinviamo a non si sa quando perché c’è sempre qualcosa, secondo noi, di più importante da fare.
Ma anche il nostro tempo libero potrebbe avere bisogno di una pianificazione, di qualche scadenza, di un impegno inserito in agenda e, soprattutto, non di grandi obiettivi utopistici (che al solo pensarci ci sale l’ansia), ma di piccoli passi quotidiani, piccoli traguardi per i quali possiamo premiarci.
La gratificazione stimola l’impegno.
Vuoi iniziare la dieta? Imparare a suonare un nuovo strumento musicale? Prendere lezioni di canto o fare Pilates? Non procrastinare. Il momento giusto è ora!
Ricorda: il miglior piano è quello che ti consente di iniziare…
Senza lo stress dei grandi risultati, ma con la gioia dei piccoli passi semplici e naturali, senza sforzo.
“Non raggiungere risultati” è un altro pilastro della Mindfulness. Che non significa rimanere passivi o rinviare le cose, ma significa impegnarsi nel raggiungere piccoli traguardi quotidiani, in modo fluido, consapevole e con la soddisfazione di fare qualcosa per noi stessi.
Inizia ora: ascolta questo podcast fino alla fine e fai con me la “Meditazione della quercia”. Ti aiuterà a lasciar andare l’ansia, ad accogliere le incertezze e a iniziare a coltivare i tuoi piccoli progetti nel tempo libero.
Trova il tuo posto tranquillo.
Buon ascolto e buon respiro!