La Mindfulness funziona davvero o è solo una moda?
E se funziona, perché funziona?
Quali sono le modifiche che induce al nostro cervello e alle nostre abilità cognitive?
In questo podcast ho raccolto alcune recenti scoperte nel campo delle Neuroscienze, che dimostrano come la Mindfulness apporti numerosi benefici al nostro cervello.
Perché se ne parla così tanto negli ultimi anni?
Negli ultimi dieci anni, la Mindfulness è passata da pratica spirituale di nicchia a strumento terapeutico validato. Viene utilizzata in programmi clinici (come l’MBSR – Mindfulness-Based Stress Reduction) per ridurre stress, ansia, dolore cronico e persino sintomi depressivi.
Le grandi aziende e le scuole la stanno integrando nei propri programmi per migliorare benessere, concentrazione e gestione emotiva.
È vero che bastano pochi minuti al giorno per vedere benefici?
Sì, ma con una precisazione: costanza batte durata. Studi (ad es. Tang et al., 2020) mostrano che anche 10-15 minuti al giorno, se praticati con regolarità, migliorano la resilienza emotiva, la regolazione dell’attenzione e la qualità del sonno.
C'è differenza tra Mindfulness e “rilassamento”?
La Mindfulness non ha come obiettivo il rilassamento, anche se spesso è un effetto collaterale. L’obiettivo è accogliere il momento presente così com’è, anche se scomodo. Questo cambia profondamente il nostro rapporto con stress, dolore e pensieri ripetitivi.
Come ascolterai in questo podcast la Mindfulness non solo ci rende più sereni e lucidi, ma favorisce anche la longevità cerebrale. Addirittura, è provato, che stati meditativi estremi come la "cessation" stimolano nuove risorse cognitive.
Ascoltami fino in fondo… e goditi la Meditazione estiva, finale, dedicata al "Lasciar andare...".
Come sempre, se ti va, fammi sapere cosa ne pensi!