L’energia è da sempre il tallone d’Achille delle società moderne. Negli anni Settanta, lo shock petrolifero del 1973 mise in ginocchio l’Europa: inflazione, austerità, “domeniche a piedi”. Cinquant’anni dopo, nel 2022, la storia sembra ripetersi. L’invasione russa dell’Ucraina ha trasformato il gas in un’arma geopolitica, facendo esplodere prezzi e bollette, paralizzando industrie e costringendo i governi a misure straordinarie. “L’Europa senz’energia: déjà-vu 1973” racconta questo parallelismo storico, per capire come le crisi energetiche abbiano segnato il nostro passato e come possano trasformare il futuro.

Per trent’anni abbiamo pensato che la globalizzazione fosse un processo irreversibile: merci, capitali e informazioni scorrevano senza confini. Ma oggi il quadro è cambiato. Guerre commerciali, pandemia, crisi energetiche e conflitti hanno incrinato un sistema che sembrava indistruttibile. Siamo davvero alla fine della globalizzazione, o solo davanti alla sua trasformazione? In questo episodio ripercorriamo la storia delle grandi ondate di integrazione economica e delle loro fratture: dall’età d’oro di fine Ottocento alle guerre mondiali, fino all’iper globalizzazione degli anni ’90. Un viaggio per capire il presente leggendo il passato.

L’ascesa e la caduta di Enimont rappresentano il culmine delle ambizioni industriali italiane del Novecento. In questo episodio raccontiamo il sogno di Raul Gardini: unire pubblico e privato in un gigante chimico capace di competere a livello globale. Ma quel sogno si spezzò tra tensioni politiche, scandali e un misterioso suicidio che ancora oggi fa discutere. Dal “patto del cowboy” alla madre di tutte le tangenti, una storia di potere, visione e tragedia. Un viaggio nel cuore oscuro dell’economia italiana. Questo è Viaggi nell’economia. Questo… era Raul Gardini.

In questa seconda puntata ripercorriamo la storia della Montedison e della sua importanza nel disegno strategico di Raul Gardini. Nel 1980 Gardini assume la guida del Gruppo Ferruzzi, trasformandolo da realtà familiare di trading agricolo in una multinazionale agroindustriale. Con acquisizioni come Eridania e Béghin-Say, punta a un’Europa autonoma sul piano alimentare ed energetico. Il gruppo si espande nel settore saccarifero, degli oli vegetali e degli amidi, raggiungendo un fatturato di oltre 13.000 miliardi di lire. L’ingresso in Borsa e il supporto di Mediobanca portano all’acquisizione di Montedison, colosso industriale nato dalla fusione tra Montecatini ed Edison. L’obiettivo è integrare agricoltura e chimica, ma resistenze politiche e la nascita di Enimont indeboliscono il progetto.

Benvenuti in un nuovo viaggio nel cuore dell’industria italiana del Novecento.

In questa prima puntata di una serie in tre episodi, raccontiamo l’ascesa e il mito di Raul Gardini: imprenditore visionario, protagonista della chimica verde, e figura centrale di una delle più grandi sfide economiche italiane, l’acquisizione di Montedison.

Tra ricordi personali, storia industriale e intrighi finanziari, esploriamo le radici del suo impero, il legame con Serafino Ferruzzi e la trasformazione di Ravenna in un polo strategico globale. Un racconto avvincente tra ambizione, potere e mistero.

In questo episodio ripercorriamo la complessa storia economica dell’Argentina: dall’ascesa postbellica ai ripetuti default, fino alle recenti riforme radicali del governo Milei. Tra populismo e neoliberismo, inflazione cronica e dipendenza dal FMI, l’Argentina è diventata un caso emblematico delle fragilità istituzionali e macroeconomiche. Un viaggio tra crisi, tentativi di stabilizzazione e rinascite mancate, che interroga le basi stesse dello sviluppo economico. Un racconto che va oltre i confini argentini e solleva una domanda universale: può un Paese crescere senza istituzioni solide e fiducia collettiva?

Episodio 10. Nel decimo episodio di FIAT: Industria, potere e politica nell’Italia del Novecento, raccontiamo la crisi profonda vissuta dal gruppo tra il 1992 e il 1995. Tra cassa integrazione, calo delle vendite e scontro interno alla famiglia Agnelli, la Fiat affronta una svolta cruciale. Il cantiere di Melfi diventa il simbolo del tentativo di rinnovamento industriale: un modello ispirato alla lean production giapponese, ma calato nella realtà complessa del Mezzogiorno. Tra rilancio e incertezze, prende forma una nuova Fiat, globale e frammentata. Un laboratorio del capitalismo italiano in trasformazione.

Episodio 9. Tra il crollo del Muro e l’ascesa del Giappone, Fiat si lancia verso l’Est europeo e i mercati emergenti con ambizione globale. Nascono progetti faraonici come Elabuga in URSS, mentre si rafforzano le basi in Polonia, Turchia e America Latina. Ma dietro l’espansione, crescono i segnali di crisi: vendite in calo, governance centralizzata, concorrenza giapponese e resistenze interne. È l’inizio di una trasformazione incerta, tra sogni industriali e fragilità strutturali. In questo episodio ripercorriamo il triennio 1988–1992: un crocevia decisivo per il futuro del gruppo torinese.

Ascesa e Crollo: Storia Economica dell’URSS ripercorre l’evoluzione dell’Unione Sovietica da nazione agricola arretrata a superpotenza industriale. Il video analizza il contesto globale tra le due guerre, l’impatto dei piani quinquennali, la collettivizzazione e l’industrializzazione forzata. Mette in luce i successi iniziali e i limiti strutturali del sistema sovietico, fino al collasso finale. Un contenuto pensato per comprendere le dinamiche economiche dietro l’ascesa e la caduta delle grandi potenze

Rumors di acquisizione: Stellantis compra Ford?Nel cuore dell’automotive globale si agita una voce dirompente: Stellantis starebbe puntando all’acquisizione di Ford. In questo episodio analizziamo le implicazioni finanziarie, operative e strategiche di un’operazione che potrebbe ridisegnare gli equilibri del settore. Attraverso indicatori chiave – dal ciclo operativo completo al modello DuPont a 5 componenti – valutiamo solidità, redditività ed efficienza di entrambe le aziende. Quali sinergie? Quali rischi? E soprattutto: è sostenibile? Un’analisi rigorosa, accessibile e approfondita, per orientarsi in un potenziale cambio di paradigma industriale.