"Corpi minori" (Mondadori) è il nuovo romanzo di Jonathan Bazzi, che aveva esordito nel 2019 con "Febbre", in cui aveva raccontato l'infanzia a Rozzano, vicino Milano, in un contesto familiare e sociale opprimente e discriminante e poi la scoperta della sieropositività. In "Corpi minori" racconta la vita dello stesso personaggio focalizzandosi sul periodo dai 20 ai 30 anni. Lascia l'odiata Rozzano e va a Milano, considerata un sogno, portandosi però dietro sempre i problemi economici e soprattutto portandosi dentro la sua indecisione ("Posso fare tutto, non vaccio niente") e la sua spasmodica ricerca d'amore che passa, quasi paradossalmente, attraverso il sesso praticato soprattutto con chi disprezza. Il protagonista vive una relazione con un uomo che non ama e non desidera, cerca relazioni sessuali solo con uomini che disprezza e diventa quasi schiavo della sua pulsione erotica ("Il sesso è tiranno").
Nella seconda parte parliamo di "Il profilo dell'altra" (e/o), opera prima di Irene Graziosi. Un romanzo sul mondo degli youtuber e dei content creator (guai a chiamarli influencer!) scritto con sguardo lucido su una realtà che l'autrice conosce bene visto che è co-fondatrice, insieme a Sofia Viscardi, del progetto "Venti". La protagonista è Maia, 26 anni, che dopo la morte della sorella si trasferisce con il fidanzato da Parigi a Milano. Una ragazza che non ha voglia di fare quasi nulla e che finisce per lavorare per Maia, una famosa content creator. Un mondo che Maia guarda con atteggiamento sferzante, così come è sferzante nei confronti di tutta l'umanità che la circonda.