In compagnia di Fabio Gorini e Luca Antoniazzi si torna a parlare di John Carpenter con il film "Grosso guaio a Chinatown".

Uscito nel 1986 l'opera di Carpenter è una miscela di generi, tra cui azione, commedia e arti marziali, con una forte ispirazione alla cultura cinese e al cinema di Hong Kong.

Flop al botteghino è diventato negli anni successivi alla sua uscita un cult movie che è entrato nel cuore di tutti i cinefili grazie alla sua combinazione unica di elementi narrativi e visivi, alla performance di Kurt Russell e al suo umorismo irriverente.

Il film segue le avventure di Jack Burton (interpretato da Kurt Russell), un camionista americano che si trova coinvolto in una guerra tra bande criminali cinesi nel quartiere di Chinatown a San Francisco il nostro (anti)eroe Jack si ritrova a dover affrontare una serie di pericoli e misteri, tra cui un antico guerriero cinese immortale di nome Lo Pan, che ha bisogno di una ragazza con gli occhi verdi per recuperare la sua forma umana.

In compagni di Massimiliano Bolcioni parliamo de "Gli uccelli" una delle opere più famose di Alfred Hitchcock.

Uscito nelle sale cinematografiche nel 1963, il film in questione è un thriller psicologico ambientato nella tranquilla cittadina costiera di Bodega Bay, in California, dove le persone iniziano ad essere attaccate dagli uccelli in modo sempre più violento e aggressivo.

Melanie Daniels (interpretata da Tippi Hedren) è una giovane e sofisticata donna di città, giunge a Bodega Bay per conquistare il cuore di Mitch Brenner (interpretato da Rod Taylor), un avvocato che vive nella zona. La situazione peggiora quando gli uccelli cominciano ad attaccare in massa gli abitanti della città, lasciando la comunità isolata e in preda al panico.

Un classico del cinema horror e thriller che ha influenzato molti altri film del genere. Grazie alla sua trama insolita, alle tecniche innovative utilizzate dal regista, il film rimane ancora oggi un'opera cinematografica di grande impatto e fascino.

In compagnia di Luca Mancini parliamo di "Everything Everywhere All at Once" fresco vincitore dell'Oscar 2023 come miglior film. Diretto dai registi Daniel Kwan e Daniel Scheinert Il film segue la storia di Evelyn (interpretata da Michelle Yeoh) che scopre di avere il potere di vedere molteplici versioni di sé stessa in diverse dimensioni parallele. 

Il film è un mix di generi che spazia dalla fantascienza alla commedia, dal dramma all'azione e presenta un cast di personaggi folli e colorati, tra cui Stephanie Hsu, Jamie Lee Curtis, James Hong e Ke Huy Quan.

Fuffa o capolavoro? Ne parliamo in questo episodio.

Col termine “gaslighting” (dal verbo “to gaslight”) si intende l’atto o la pratica di fuorviare qualcuno, di mettere in dubbio il suo senso della realtà per un proprio vantaggio facendogli credere che il suo sentire o le sue reazioni siano sbagliate.

Il termine ha un’origine curiosa, viene fatto risalire a un’opera teatrale del 1938 di Patrick Hamilton, drammaturgo e romanziere inglese, intitolata “Gas Light”, “Luci a gas”.

Dall’opera teatrale venne tratto uno storico film americano del 1944 diretto da George Cukor che in Italia è conosciuto con il titolo di “Angoscia” una storia che racconta degli abusi psicologici di un marito, interpretato da Charles Boyer, nei confronti della moglie, interpretata da Ingrid Bergman.

In questa puntata oltre al film parliamo anche del grande regista americano George Cukor.

Puntata interamente dedicata ad uno dei film horror più iconici del grande regista americano John Carpenter dove la tranquilla e monotona cittadina di Antonio Bay è ignara di quanto sta per scatenarsi all’improvviso, così come è ignara del suo oscuro passato, fatto di tradimenti, cupidigia e inganni. 

"Fog" è una storia di sangue e terrore che svela il cuore nero di un paese costretto a nascondere le proprie colpe storiche. 

Ne parliamo insieme a Fabio "Wolf" Gorini.