Parliamo con Andrea Vitali di "Un uomo in mutande" (Garzanti), romanzo che fa parte del ciclo di prequel sul maresciallo Ernesto Maccadò. Si raccontano le vicende del maresciallo appena arrivato a Bellano, sul lago di Como, dalla Calabria con la moglie Maristella. Siamo nel 1929 e come sempre Maccadò non affronta casi criminali veri e propri, ma piccoli misteri e qualche equivoco. Quello che viene considerato da molti lo scemo del paese dice di aver visto di notte un uomo in mutande, ma nessuno gli dà peso, tranne l'appuntato Misfatti che con la moglie ha un grande rapporto di amicizia con la madre del ragazzo. Nel frattempo la levatrice è stata leggermente ferita ed è in stato catatonico, quindi non spiega cosa le sia successo. E poi ci sono tanti altri personaggi più o meno di contorno: da suor Anastasia a Fusagna Carpignati che fonda il primo fascio femminile di Bellano, dal portalettere Ermininio Fracacci al nuovo capo delle Poste e sua moglie.