Dopo i primi test sull'A1 in Toscana e sul nodo urbano di Bologna, Aspi ha avviato una nuova sperimentazione del programma di Autostrade per l'Italia dedicato alla guida autonoma. Il nuovo sistema consentirà ai veicoli di comunicare con l'infrastruttura mantenendo lo stesso livello di guida autonoma, anche in assenza di segnale satellitare. Tra le disposizioni che verranno introdotte con il nuovo Codice della Strada approvato nei giorni scorsi dal Consiglio dei ministri, sono previste sanzioni più pesanti per chi guida in stato di ebbrezza o sotto l'effetto di droghe, una maggiore attenzione alla formazione, nuove regole per i neopatentati, disciplina più rigorosa sui monopattini, ma anche novità su bici, ztl e autovelox. Nel percorso di decarbonizzazione della mobilità, il peso del trasporto pubblico rimane per ora marginale. Secondo uno studio commissionato da Anav infatti, il totale degli autobus in circolazione sul territorio nazionale incide solo per lo 0,7%.