Dopo diversi mesi di flessione, anche ottobre 2024 registra un calo delle immatricolazioni. Le circa 126mila unità immatricolate lo scorso mese, infatti, sono nettamente inferiori rispetto a quelle dell'ottobre del 2023, facendo incassare al comparto una contrazione del 9%. Un calo mensile che frena anche la crescita annuale: il periodo gennaio-ottobre, infatti, si ferma a un incremento inferiore all'1% rispetto all'anno precedente.

La crisi del mercato italiano, in linea con quella degli altri maggiori mercati europei, però non sembra rallentare i limiti emissivi fissati dalle istituzioni Ue.