Lo scorso 27 ottobre è stato raggiunto l'accordo tra le varie componenti dell'Unione europea sulla messa al bando dei veicoli endotermici nel 2035.
Le case automobilistiche dovranno quindi adeguarsi entro la data prevista, ma saranno anche chiamate a passaggi intermedi, nella riduzione delle loro emissioni nocive, nel 2025 e nel 2030.
In tema di sostenibilità, Anas prosegue l'azione di investimento per la manutenzione degli impianti tecnologici sulle sue infrastrutture, lanciando un bando da 100 milioni di euro per tecnologie in grado di aumentare la sicurezza della rete e di ridurre i consumi energetici.
Nei prossimi anni l'attuale modello distributivo del settore auto sarà destinato a cambiare radicalmente, in vista della progressiva trasformazione dei concessionari in agenzie. Questo processo coinvolgerà circa 1.200 imprese che si occupano di distribuzione auto, che fatturano complessivamente 45 miliardi di euro tra vendita di autoveicoli e servizi, che occupano 100.000 persone fra dirette e indotto - come emerge dai dati del recente Osservatorio Federauto.