“Una persona che ha cura di un’altra rappresenta il più grande valore della vita” così lo scrittore e motivatore americano Jim Rohn, sintetizza la figura del caregiver, che letteralmente è ‘’colui che si prende cura”, che nello specifico è quel familiare che a titolo gratuito e a tempo pieno, assiste un proprio parente non autosufficiente in ogni aspetto della vita quotidiana, per motivi di salute, per disabilità o per l’età avanzata. Secondo i dati Istat sono circa 7 milioni gli italiani che si trovano ad affrontare questa situazione che mette a dura prova sia la salute fisica che il benessere psicologico del caregiver. Ne parliamo a Obiettivo Salute Weekend con prof. Alberto Scanni, primario oncologo, già Direttore Generale Istituto Nazionale Tumori di Milano e presidente emerito e socio fondatore della scuola CIPOMO, Il Collegio Italiano dei Primari Oncologi Medici, Andrea Di Ciano, responsabile delle ricerche della Fondazione Quarta, che promuovere la cultura della relazione di cura per alleviare la sofferenza dei malati e Gianna Coletti, caregiver e autrice di “Mamma a carico. Mia figlia ha novant'anni”